Invitato dal Ceo di Artek Mirkku Kullberg nel 2006 a collaborare con l'azienda finlandese, Harri Koskinen ha cominciato a sviluppare una collezione di tavoli e sedie in legno compensato. "L'abbiamo chiamata Lento", spiega, "una parola che in finlandese significa volo per sottolineare la leggerezza, principale qualità della collezione. Quest'anno abbiamo lanciato l'estensione Lento lounge: poltroncina e tavolo basso". In Fiera la vediamo in versione "total black" accanto alle sedute icona di Ilmari Tapiovaara, ma il prossimo anno ci sarà anche un versione in legno. È in produzione da sei anni, ma è già una collezione classica, come gli altri pezzi di Artek, come spiega il designer finlandese, "Tutti i pezzi che Artek ha nella sua collezione sono di grande qualità e durano a lungo, si può dire che siano tutte icone".

Per Harri Koskinen, che ha aperto il suo studio Friends of Industry nel 2000, ha vinto il Compasso d'Oro nel 2004 e quest'anno è diventato direttore del dipartimento design di Iittala, e che lavora su fronti decisamente molto diversi tra loro – quest'anno per esempio ha progettato una collezione di lampade da tavolo per Marimekko, ma anche un mezzo per la manutenzione delle strade per l'azienda Arctic Machine – è l'ennesima sfida progettuale: "Questa volta la sfida è stata quella di creare un'unità lounge dalle dimensioni compatte, ma che offrisse anche un grande comfort. Nel nostro studio abbiamo realizzato diversi prototipi per testarla prima di realizzarla. Il primo stampo è risultato quasi perfetto, abbiamo dovuto soltanto cambiare leggermente lo schienale per aumentare il raggio di 5 mm". Un'altra sfida è stata quella di contenere il costo.

"Si è lavorato per cercare di limitare le componenti impiegate e il materiale degli stampi", aggiunge Koskinen. "Il prezzo finale è qualcosa che il designer dovrebbe sempre tenere a mente. Penso sia importante raggiungere un buon equilibrio mantenendo alta la qualità". L'aspetto migliore di lavorare con Artek? "Sono le persone fantastiche all'interno dell'azienda. Questo brand è davvero forte e ben guidato. Per me che sono cresciuto con il mito di Alvar Aalto, lavorare con Artek è un privilegio".