È anche grazie alla collaborazione della designer e docente IED Francesca Torri Soldini e dei suoi studenti dello IED Milano se questo progetto è diventato una storia di successo. Tra le studentesse coinvolte, nel 2006 Antonia Monosperti e Chiara Sala sono andate in missione in Tanzania per un mese. Oggi Valeria Gurgone, neo diplomata in Design del Gioiello, avrà la possibilità di seguire in prima persona il progetto in Tanzania. Francesca insegna alle donne Maasai a produrre gioielli in perline mantenendo le tecniche e i materiali tradizionali ma trasformando il loro design e la qualità in modelli che si addicono meglio ad un mercato occidentale e internazionale. Ogni anno Francesca visita il progetto in Tanzania e trascorre qualche settimana con le donne per la creazione della nuova collezione. Oltre a insegnare alle donne a produrre gioielli di qualità, TMWA in collaborazione con altre organizzazioni locali specializzate organizza corsi di alfabetizzazione, gestione finanziaria di base, contabilità e organizzazione di gruppo.
Francesca Torri Soldini racconta così la sua esperienza: "Ho vissuto un'esperienza unica, di fatto indimenticabile. Sono stata coinvolta nel progetto fin dai suoi esordi, contribuendo con la mia ventennale esperienza come designer del gioiello. Il mio compito era di rendere indossabile, senza snaturarlo, il tradizionale gioiello Maasai.
Le sfide iniziali sono state numerose: insegnare alle donne a lavorare in gruppo, a contare, spiegare loro i concetti basilari legati al commercio. Le donne hanno risposto in modo molto positivo e nell'arco di sei mesi è stata realizzata la prima collezione di gioielli.
Ero certa che avrei dovuto insegnare loro a utilizzare gli strumenti per tagliare il filo di ferro ma ho subito imparato che è possibile spezzarlo senza dover utilizzare attrezzi
La prima collezione è molto più "maasai" in termini di look, in quanto non sapevamo come le donne avrebbero accettato le modifiche apportate ai loro gioielli tradizionali. Poi visto il loro interesse nei confronti dei modelli che più si allontanavano da quelli tradizionali, abbiamo deciso di produrne altri che seguissero maggiormente gli orientamenti della moda. Le donne sono diventate molto più abili nella produzione di gioielli di alta qualità mentre io ho imparato molto nell'osservarle lavorare.