Höller esplora il mito di soma, bevanda dalle proprietà curative (diffusa tra i nomadi Verdic dell'India del nord nel II millennio aC) che prometteva l'illuminazione e l'accesso alla sfera divina e che era di solito usata nei rituali. L'ingrediente principale della bevanda non ci è più noto, anche se etnomicologi e filologi sono soliti identificarla nel fungo Amanita. Höller ha messo a punto uno scenario fantastico, a metà strada tra arte e scienza, laboratorio e sogno, oggettività e soggettività presunta o aumentata.
Una Amanita di grandi dimensioni, tableau vivant tridimensionale, si dispiega davanti agli occhi dei visitatori. Nel mezzo di questo allestimento, una camera d'albergo arroccata su una piattaforma a forma di fungo offre ai visitatori la possibilità di trascorrere la notte nel museo e immergersi così nel mondo di soma.
La mostra è aperta fino al 6 febbraio 2011.