Quasi una combinazione tra un locale caldaia e una residenza: Tokyo Penthouse è situata a Tokyo, all’ultimo piano di un pencil building del 1978. Tipologia costruttiva molto diffusa nella capitale giapponese, il pencil building è un palazzo che, a causa dei prezzi elevati dei terreni, viene edificato su un’area ristretta.
Di solito l’ultimo piano non viene sfruttato come abitazione proprio per via delle piccole dimensioni che lo caratterizzano. G Architects Studio ha provato il contrario, trasformando quella che per tradizione è una sala macchine in un attico su due livelli funzionale e luminoso.
La ristrutturazione ha lasciato a vista gli elementi dell’ambiente originale, come le tubature e i muri di cemento. Le prime, che non potevano essere rimosse perchè connesse agli appartamenti vicini, sono state rivestite di rame; i muri di cemento, riparati, trattati e dipinti, mostrano intenzionalmente tutte le loro imperfezioni e sottolineano il carattere industriale della struttura. Il cemento è utilizzato anche per il pavimento del bagno e la scala, caratterizzata da un corrimano di legno.
L’appartamento di 93 mq occupa il quinto e il sesto piano dell'edificio, affacciandosi sulla città. Il primo livello ospita una camera da letto e un bagno collocato al centro dello spazio, delimitato da pareti vetrate che rendono la stanza luminosa e permeabile. Il secondo piano è riservato alla zona giorno, con cucina, living e un terrazzo con vista panoramica. Caratteristica le finestra interna scorrevole, realizzata con vetro colorato macchiato di ruggine che crea effetti di luce colorata.
- Progetto:
- Tokyo Penthouse
- Luogo:
- Tokyo, Giappone
- Programma:
- Appartamento privato
- Architetti:
- G Architects Studio
- Product designer:
- Yuma Kano
- Area:
- 93 mq
- Completamento:
- 2020