La progressiva mercificazione dello spazio domestico come bene di consumo, la riduzione delle metrature a disposizione e la standardizzazione degli elementi di arredo hanno ridotto notevolmente la capacità delle nostre case di essere luoghi connotati e rappresentativi di chi vi abita.
Per scongiurare l’idea di uno spazio sterile e generico la progettazione di Casa per un Dottore nasce a partire dal cliente, dalla sua personalità e la sua memoria storica. Lo studio milanese Casatibuonsante Architects crea un vero e proprio inventario degli oggetti e degli arredi della famiglia del cliente per interpretarli e dare a ciascuno il proprio spazio e significato all’interno della nuova casa.
Il progetto ridistribuisce le relazioni tra gli spazi domestici di rappresentanza e di intimità organizzando le stanze della casa attorno allo spazio centrale del soggiorno, che, liberato dai muri perimetrali preesistenti, ne diviene il cuore.
Un sistema di arredo continuo e doppio funge da libreria e teca verso il soggiorno e da mobile contenitivo e guardaroba verso il corridoio, trasformandosi in nuovo diaframma tra il soggiorno e il resto della casa.
“La grande libreria riprende l’idea del fronte urbano, come un porticato intorno ad una piazza regola e stabilisce il carattere e gli utilizzi della grande sala centrale” raccontano i progettisti.
Il portico-libreria, di color rosso cardinale diventa la scena fissa della casa, abitata dagli oggetti più cari a chi vi abita: mobili in legno, credenze, crocifissi, quadri, ritratti, un orologio a pendolo, libri antichi, piccole riproduzioni di sculture e mezzi busti di pensatori e filosofi antichi.
Lungo il corridoio specchi a tutta altezza raddoppiano lo spazio permettendo alla luce naturale di penetrare nelle zone più buie della casa.
Anche i servizi vengono riprogettati e dotati di una nuova veste: in cucina un volume a isola in acciaio attorno al quale poter lavorare e riunirsi per momenti di convivialità caratterizza lo spazio, mentre i due bagni vengono rivestiti da tessere in ceramica opaca. I colori vivaci del mosaico salgono anche sulle porte e avvolgono l’ambiente.
- Progetto:
- Casa per un dottore
- Architetti:
- casatibuonsante architects
- Superficie:
- 135 mq
- Team di progetto:
- Antonio Buonsante, Federico Casati, Martina Ciceri
- Luogo:
- Milano
- Completamento:
- 2020