Tubes, azienda italiana conosciuta a livello internazionale per i suoi radiatori e scaldasalviette di design, torna al Salone Internazionale del Bagno con un nuovo stand di 270 mq curato dallo Studio Palomba Serafini, con cui l’azienda collabora dal 2004.
La nuova centralità del radiatore
Al Salone Internazionale del Bagno, Tubes presenta uno stand di 270 mq progettato dallo Studio Palomba Serafini, in cui rappresenta i radiatori come sculture da esporre e valorizzare, sia per loro funzionalità che per la componente estetica.
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
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Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
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Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
Allestimento a cura di Studio Palomba Serafini
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- La redazione di Domus
- 16 aprile 2024
Lo stand di Tubes è animato da micro-architetture che ospitano preziosi scrigni. L'allestimento simboleggia il desiderio di conferire al calorifero una centralità estetica e culturale, trasformandolo da oggetto da nascondere a elemento di culto, reso visibile e apprezzabile come elemento decorativo. Ogni installazione funge da vetrina, dove i prodotti Tubes si confrontano con le sagome bidimensionali di oggetti storici del design o funzionali. Il cuore di questo spazio è il calorifero, tradizionalmente relegato in secondo piano ma qui esaltato come un’opera d'arte, una scultura da esporre e valorizzare, sia per la sua funzionalità che per la sua estetica.
L’azienda presenta un nuovo concetto di “accessorio di calore” attraverso le novità, JJ e DOTS. firmate da Ludovica Serafini+Roberto Palomba oltre a una selezione di proposte che mettono in risalto la forte identità di ogni elemento riscaldante progettato. I prodotti in esposizione sottolineano la varietà di soluzioni e finiture offerte dall’azienda, di cui 17 galvaniche, un numero ineguagliabile sul mercato, e la sua forte predisposizione al contract, supportata dalla produzione e dal reparto ricerca e sviluppo interni. Un’area è dedicata ai sistemi per la gestione del riscaldamento elettrico.
Tra i prodotti esposti troviamo anche l’iconico add_On di Satyendra Pakhalé che celebra il suo ventesimo anniversario. Un traguardo importante, da cui emerge la durabilità dei progetti Tubes, di cui si rinnova il successo anno dopo anno.
Ogni installazione funge da vetrina, dove i prodotti Tubes si confrontano con le sagome bidimensionali di oggetti storici del design o funzionali.
L’allestimento è animato da un’opera video creata da Alessandro Gomiero e generata tramite l’intelligenza artificiale (AI). Il video, riprodotto su un videowall di circa 16 metri quadrati, non è solo una interpretazione dei prodotti dell’azienda, ma è un’opera che fonde tecnologia e design, esplorando il mondo dei radiatori Tubes e le loro forme con una visione creativa ed un gioco di emulazioni.
Oltre all’importante presenza in fiera, Tubes è presente anche al Fuorisalone: l’azienda è tra i protagonisti del nuovo progetto Aqua di Archiproducts Milano, curato anche quest’anno da Studiopepe, un’esplorazione di interior design in cui gli arredi si integrano perfettamente con forme e materiali ispirati all’elemento acquatico. Così come nel concept dell’allestimento Aqua è una miscela armoniosa di forma e funzione, così i caloriferi Tubes, sorprendenti nel design e non più riconoscibili come tali, diventano elementi da esibire e contribuiscono nella trasformazione degli spazi. Sono tre i prodotti scelti da Studiopepe per il progetto Aqua: MILANO/totalcolour, Origami e Scaletta.