Il futuro non è scritto. Per conoscerlo bisogna fare le giuste domande. Questo ci dicono Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto con l’allestimento Les Arcanistes – The Future is Un/Written concepito in un laboratorio dismesso per la lavorazione dei metalli, stretto tra piazzale Loreto e Piazza Piola, tornando sul format che lo scorso anno le ha viste cimentarsi con le atmosfere disco anni ’70/’80 del Club Unseen.
L’alchimia dei materiali secondo Studiopepe
In una fabbrica in disuso, destinata una volta alla lavorazione dell’oro e dei metalli, Studiopepe mette in scena la relazione ancestrale dell’uomo con la materia.
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- Giulia Guzzini
- 09 aprile 2019
- Milano
Foto Henrik Blomqvist
Foto Henrik Blomqvist
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Il modo per avvicinarci ai segreti dell’inconscio, spiegano le designer, sono gli Arcani dei Tarocchi, le carte da interrogare per conoscere il futuro. ‘Arcano’ del resto significa segreto e questa parola ha una sua relazione con il mondo della materia, degli elementi e della trasformazione dei materiali. Nel XVIII e XIX secolo erano infatti chiamati ‘arcanisti’ quei chimici che cercavano, attraverso infiniti esperimenti, di arrivare alla formula per produrre la porcellana, diffusa in Germania ma a quel tempo sconosciuta nel resto d’Europa.
Gli Arcanisti quindi sono dei mediatori che creano un ponte con l’ineffabile, rendendo comprensibile all’uomo le relazioni sottese e invisibili che in qualche modo danno ragione del mondo. Questo è l’immaginario in cui ci si proietta una volta varcata la soglia del laboratorio dove Studiopepe ha messo in scena quest’anno un visionario allestimento ispirato al mondo spirituale degli arcani. La fabbrica, un interno di dimensioni contenute con un grande spazio centrale attorno a cui si aprono, come i petali di un fiore, altre stanze più piccole, ha il sapore dei luoghi vissuti, con i muri che trattengono i giorni e gli anni passati, e grandi finestre vetrate sul tetto che inondano gli ambienti di luce naturale.
L’esperienza si traduce in una sequenza di spazi che conducono il visitatore in un percorso di progressivo avvicinamento a questo mondo di arcani: dal Laboratorio Alchemico dove si distillano le piante per trarne beneficio per il corpo, alla Fonte dell’Acqua celebrata al centro di una delle stanze, in una imponente vasca lapidea, attraverso la Materioteca dove si esplorano i materiali che sono il tramite esperienziale del processo alchemico, fino al piano sotterraneo, il cuore di Les Arcanistes, uno spazio raccolto in cui domina il colore bianco, complice il suolo ricoperto di sale grosso, dedicato alla lettura degli arcani. L’installazione incoraggia in qualche modo la relazione diretta con le emanazioni del mondo fisico – l’acqua, le piante, i materiali e i minerali – e pezzi di design concepiti quest’anno, bespoke, riedizioni di pezzi storici e multipli d’arte coadiuvano il percorso approfondendo il legame tra materia, archetipi e simboli.
- Les Arcanistes – The Future is Un/Written
- Studiopepe
- Via Garofalo 24, Milano