“Torneremo dal mare abbronzati, saremo bellissimi,” ha affermato qualche giorno fa Maria Porro, la nuova Presidente del Salone del Mobile. Le mostre, le performance, gli eventi, le conferenze e i dibattiti proposti dal 4 al 12 settembre a Milano sono tantissimi (anche se lontani dalla quantità raggiunta nel “lontano” 2019). Lasciando un attimo fuori il “supersalone” – che ha quest’anno un formato che forse rimarrà unico nella storia – la nostra prima impressione rispetto al Fuorisalone è che troveremo meno installazioni spettacolari, mentre i contenuti che hanno senso e qualità non mancheranno. Delle iniziative distribuite per tutta la città ne abbiamo scelte “solo” 20, quelle davvero imperdibili.
La guida al Fuorisalone 2021
Un’ampia selezione delle mostre, eventi e incontri da non perdere a Milano durante la Design Week, dal 4 al 12 settembre.
5-19 settembre 2021
via Rezia 2, Milano
4-10 settembre 2021
zona Portello, Milano
4-10 settembre 2021
piazza Gino Valle, Milano
5-12 settembre 2021
via Bergognone 34, Milano
5-12 settembre 2021
via Bergognone 34, Milano
4-24 settembre 2021
piazza Compasso d'Oro 1, Milano
4-10 settembre 2021
via Santa Marta 18, via Cesare Correnti 14 + varie location, Milano
4-10 settembre 2021
Foro Buonaparte 14A, Milano
8 settembre 2021 - 6 gennaio 2022
via Orobia 26, Milano
5-18 settembre 2021
via San Marco 22, Milano
9-12 settembre 2021
via Segantini 71, Milano
5-10 settembre 2021
via Pastrengo 7, Milano
4-10 settembre 2021
corso Magenta 24, Milano
4 settembre - 7 novembre 2021
viale Alemagna 6, Milano
5-10 settembre 2021
piazza San Fedele, Milano
4-12 settembre 2021
via Simone Saint Bon 1, Milano
5-11 settembre 2021
via della Spiga 32, Milano
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- Salvatore Peluso
- 03 settembre 2021
- Milano
La mostra “Nanda Vigo, incontri ravvicinati. Arte, Architettura, Design” racconta le diverse facce dell’artista milanese, “maestra della luce”, designer effervescente e curiosa. Il progetto espositivo è a cura di Marco Meneguzzo e Allegra Ravizza, Archivio Nanda Vigo, e in collaborazione con Luca Preti.
La Fondazione Sozzani si trova in corso Como 10. Aperta dal 5 settembre all' 1 novembre 2021, dalle 10.30 a.m - 8 p.m
“Fluid Crust Surgery” è un’installazione multimediale dell’artista spagnola Raquel Quevedo composta da sculture, opere bidimensionali e proiezioni. La mostra a Marsèll è curata da Quei Studio e prodotta dalla galleria danese Etage Projects
Protagonista dell’Alpha District saranno gli spazi pubblici del quartiere Portello, trasformati in spazi espositivi a cielo aperto: troveremo istallazioni open air visitabili h24, e diversi progetti ed allestimenti che coinvolgeranno aziende, progettisti, artisti e design insiders provenienti da tutto il mondo
Tra le mostre più interessanti proposte da Alpha District troviamo “Hysteria”, un progetto legato alla figura della donna ma non un’iniziativa tutta al femminile. FORO Studio, che cura l’intero distretto, ha invitato un gruppo di creativi a ragionare sul tema della donna, realizzando un progetto specifico partendo ciascuno da uno specifico sex toy
Tra le proposte di BASE Milano troviamo la mostra “Baratto”, curata da Parasite 2.0. Questa collettiva è la materializzazione del progetto Antropofago Productions: una raccolta curata di oggetti, fanzine, suoni e un negozio online sulla famosa piattaforma di musica indipendente Bandcamp.
Il progetto Cross Cultural Chairs è il risultato di un viaggio in giro per il mondo del designer Matteo Guarnaccia. Brasile, Messico, Giappone, Indonesia, Cina, India, Russia e Nigeria: in ognuno di questi paesi Guarnaccia ha realizzato una sedia in collaborazione con designer e artigiani locali. La sua è una ricerca sulle differenze socio-culturali analizzate attraverso le sedie. A BASE Milano gli arredi saranno esposti per la prima volta insieme.
Stefania Agostini e Luca Mostarda, fondatori dello studio AMArchitectrue, invitano giovani architetti, designer e creativi provenienti da ben 13 nazionalità̀ differenti ad esporre le loro opere nella più nota galleria milanese di disegni di architettura. Il progetto collettivo Fake/Authentic, giunto alla sua quarta edizione, questa volta indaga il tema Iconic Ironic.
La Galleria Antonia Jannone si trova in corso Giuseppe Garibaldi 125, Milano. La mostra è aperta fino al 28 settembre dalle 10 a.m alle 6 p.m
Abet Laminati e i curatori Giulio Iacchetti e Matteo Ragni hanno invitato otto designer – Federico Angi, Zanellato Bortotto, Agustina Bottoni, Antonio de Marco, Chiara Moreschi, Martinelli Venezia, Panter & Tourron, Mario Scairato – a rileggere la radicalità di Memphis in chiave contemporanea.
Jorge Penadés, Sara Ricciardi, Tellurico e Richard Yasmine sono i quattro designer di rilievo internazionale invitati da 5Vie a lavorare in maniera site-specific nel distretto, con installazioni e performance
Con oltre 90 eventi diffusi nel distretto, 130 espositori e 140 show-room (con 15 nuove aperture nel 2021), Brera Design District si conferma una delle zone più dense di contenuti e attrattive per il grande pubblico. Tra le proposte selezioniamo il lavoro della nostra “giovane veterana” preferita: Elena Salmistraro. La designer presenta a Spazio CEDIT una nuova capsule collection che interpreta l’allestimento Hotel Chimera, disegnato dalla stessa Salmistraro per lo showroom dell’azienda.
"Cheerfully Optimistic About the Future" è la prima personale in Italia di Michael Anastassiades. La pratica del designer di base a Londra esplora le nozioni contemporanee di cultura ed estetica attraverso una combinazione di discipline quali il design del prodotto, l’arredamento e il design ambientale, trascendendo spesso le distinzioni tra diversi ambiti della creatività.
A settembre, Cambi presenta CTMP Design Auction, un’asta di design contemporaneo da collezione dedicata esclusivamente al XXI secolo, con 160 oggetti e arredi firmati dai migliori progettisti del momento, selezionati dallo studio Mr.Lawrence. In concomitanza con la Milano Design Week, una parte degli oggetti e arredi verranno presentati in una mostra presso la sede di Cambi.
Camp Design Gallery chiude.
È giusto, è naturale.
"Camp se acaba, orgia en mi casa", sarà l'ultima mostra presentata alla Camp Design Gallery, a cura di Stefano Fusani e Clara Hernandez (La Cube design studio). Durante l'evento sarà presentata anche Fine Zine, un progetto editoriale curato da Elisabetta Donati de Conti.
Isola Design District organizza 5 mostre collettive e tematiche in diversi luoghi del quartiere. "Materialized" propone una rassegna di materie prime naturali, biomateriali e green design, per esplorare le prospettive dell'industria del mobile attraverso gli occhi e i progetti di alcuni dei migliori talenti e ricercatori di materiali provenienti da tutto il mondo.
Orografie è un marchio nuovo che svela una collezione di quindici designer emergenti e affermati. Tra le collaborazioni: Francesco Faccin, Elena Salmistraro, Lanzavecchia + Wai, Martinelli Venezia
Triennale Milano presenta la mostra “Carlo Mollino. Allusioni Iperformali”, a cura di Marco Sammicheli: un percorso espositivo che presenta in anteprima il nucleo di arredi progettati da Carlo Mollino (Torino, 1905-1973) per Casa Albonico a Torino
Per celebrare i 50 di Pratone, progettata da Gruppo Strum per Gufram, l’azienda propone un’installazione gigante a due passi dal Duomo. La celebre sedia è riproposta in una versione gonfiabile, con una base quadrata di otto metri e un’altezza superiore ai 5 metri. Ah, ci si potrà passare in mezzo!
Alcova, progetto di Space Caviar e Studio Vedèt, apre al pubblico una nuova location a pochi passi dalla stazione metropolitana di Inganni. Tra le numerose proposte segnaliamo The Great Design Disaster, un ambizioso progetto ideato da Joy Herro e Gregory Gatserelia. Cambiando le leggi del mercato, L’iniziativa porta una concezione completamente nuova del sistema del collezionismo, scalzando la fase di acquisto e concentrandosi esclusivamente su quella di creazione
“Some Vibrant Things” è la mostra personale della designer Audrey Large alla galleria Nilufar. A cavallo tra arte e design, la ricerca di Large applica il potenziale dei processi di manipolazione delle immagini alla materialità che ci circonda. In un contesto sempre più digitalizzato, il suo lavoro si presenta come una vera forma interdisciplinare di design, capace di ripensare nuove metodologie di progettazione attraverso il cinema digitale. L’obiettivo? Definire una nuova materialità, unendo tecniche di produzione cinematografica, manifatturiera e digitale.
Ormai un classico del Fuorisalone. La gallerista Rossana Orlandi presenta la terza edizione di RO Plastic Prize, un concorso che sfida i progettisti a trovare soluzioni all'inquinamento causato dalla plastica. L’esposizione dei progetti finalisti del Ro Plastic Prize si terrà al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci
Il Museo è in via San Vittore 21, Milano. La mostra si può visitare fino al 12 settembre, dalle 10 a.m alle 7 p.m