Con l’apertura del Salone del Mobile, è pronta per essere inaugurata anche la Milano Design Week, con un’agenda dedicata ai cambiamenti necessari per la transizione ecologica nell’industria creativa. Intitolata “Tra Spazio e Tempo”, l’edizione del Fuorisalone è un invito a riflettere sui cambiamenti in atto nel mondo di oggi, quei cambiamenti necessari per conseguire obiettivi di sostenibilità imprescindibili per guardare al domani. Dopo il rallentamento subito negli ultimi anni, l’evento è pronto a tornare catalizzatore del grandi temi con cui il settore del design è chiamato oggi a misurarsi, dall’emergenza climatica alle trasformazioni urbane, passando anche per le opportunità date dalle nuove frontiere del web3.
Cosa sappiamo del Fuorisalone 2022
Con l’apertura del Salone, è pronta per essere inaugurata anche la Milano Design Week, con un’agenda dedicata alla transizione ecologica nell’industria creativa. Le date, i distretti, i progetti satellite e tutte le altre informazioni essenziali.
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- Romina Totaro
- 23 maggio 2022
Tra le novità introdotte quest’anno troviamo il Fuorisalone Award, un prestigioso riconoscimento, con il contributo di Regione Lombardia, che premierà i contenuti e gli allestimenti più memorabili presentati nel corso della settimana. In un mese inedito per il format della Design Week, al vincitore verrà consegnato sia il premio fisico, realizzato dalla stampa 3D del modello tridimensionale sviluppato, sia il relativo NFT, attraverso cui potrà visualizzare nel dettaglio l’elaborazione dei dati del Fuorisalone. La rappresentazione tridimensionale dei dati complessi relativi a Fuorisalone.it sarà affidata a Mauro Martino, Principal Research Scientist presso il MIT dove ha fondato e dirige il “Visual Artificial Intelligence Lab”.
Distretti del design
Tra i calendari invece dei Distretti del design, Brera Design District propone un calendario contraddistinto da più di 160 eventi tra mostre, installazioni, collettive e novità di prodotto. “Progettare il presente, scegliere il futuro” è il tema proposto: trovare soluzioni oggi per affrontare le sfide di domani è anche compito del design, un argomento che è oggetto di dibattito tutto l’anno e che trova il suo culmine durante la settimana del design.
Il Distretto Tortona segue invece le sedi protagoniste Tortona Rocks, BASE, Superstudio e Tortona Design Week, dove il tema della sostenibilità corre trasversalmente nei percorsi espositivi proposti, con l’obiettivo di anticipare le necessità e interpretare i cambiamenti in corso nella società. Milano Durini Design propone novità di prodotto e ambientazioni di lifestyle, presentando inoltre un nuovo concept-district finalizzato a rimarcare l’importanza degli showroom aderenti all’Associazione al fine di valorizzare il distretto anche in altri periodi dell’anno.
Torna l’appuntamento annuale dedicato alle pratiche cross-disciplinari del design, ai collectibles e ai pezzi unici iniziato otto anni fa dal distretto 5VIE . Quest’anno si svolgerà attorno al fil rouge della co-costruzione di prospettive di senso e di visioni collettive per la progettazione di un futuro condiviso: “a città come laboratorio per prototipare utopie possibili”. Infine, Isola Design District presenterà “Together As One”, accogliendo più di 250 tra designer e studi di design internazionali, che si sommano alle gallerie e agli artigiani locali, distribuiti tra oltre 30 location in uno dei quartieri più vivi di Milano.
Progetti satelliti
Accanto ai principali fili espositivi pensati dai vari Distretti, vi saranno però sparsi per la città tanti altri eventi satelliti, tra i formati già sperimentati e nuovi arrivi. Partiamo da Alcova, progetto espositivo ideato da Joseph Grima di Space Caviar e Valentina Ciuffi di Studio Vedèt in zona Inganni, negli spazi dismessi dell’ospedale militare di Baggio creando sinergie tra designer emergenti, artisti, gallerie e istituzioni. Qui debutterà anche SolidNature, con Monumental Wonders, una mostra collettiva di pezzi unici realizzati dalla designer olandese Sabine Marcelis e dallo studio di architettura internazionale OMA.
Design Variations lascia quest’anno Palazzo Litta per articolarsi in due nuove location storiche: il Circolo Filologico Milanese e Palazzo Visconti. Qui l’artista Olimpia Zagnoli presenta un’opera site-specific volta a valorizzare le nuove sedi della collettiva. Masterly-The Dutch in Milano trasformerà invece Palazzo Francesco Turati, accogliendo i designer, gli artisti, gli artigiani, le aziende, selezionati da Nicole Uniquole, curatrice della manifestazione e fondatrice dell’evento divenuto un caposaldo del Fuorisalone.
A cura di Beyond Space e Organization in Design, Certosa Initiative è una delle novità dell’edizione 2022, con un progetto espositivo che prende forma all’interno di uno spazio post-industriale di oltre 10mila metri quadrati in cui dialogano talenti emergenti e alcuni dei più importanti brand di settore. Baranzate Ateliers propone all’interno dell’ex fabbrica Necchi, icona del patrimonio industriale italiano, un percorso espositivo dedicato al design da collezione e all'arte sperimentale. Triennale Milano presenta una programmazione che riunisce allestimenti permanenti, come il Museo del Design Italiano e Casa Lana di Ettore Sottsass, e una serie di appuntamenti espositivi ed eventi proposti per la Milano Design Week. A seguire Rossana Orlandi torna con Ro Plastic Prize, riconoscimento parte del progetto RO Guiltless Plastic.
Punta sperimentale di quest’edizione ID-Exe sarà un vero e proprio distretto diffuso realizzato da D.O.S (Design Open Spaces). In decine di punti della città che, per la prima volta nella storia del Fuorisalone, ibrida mondo reale e mondo virtuale, dando vita a nuovi livelli e scenari fruitivi che prendono vita su smartphone e tablet, superando i limiti di spazio e tempo.
Immagine di apertura: Fuorisalone 2022. ©Superstudio Department of International Trade Promotion (DITP), Aibelle, Installation