Se le città del futuro vorranno davvero essere sostenibili, fare la loro parte per fermare l’erosione della biodiversità ed affrontare con successo la sfida del cambiamento climatico, la direzione da seguire è una sola: più verde urbano.
Tuttavia, la manutenzione degli spazi verdi è spesso limitata non dalla volontà politica delle amministrazioni, ma piuttosto dalla mancanza di manodopera qualificata e di incentivi economici alla manutenzione.
Concept Strix, una soluzione immaginata da Husqvarna, offre una soluzione hi-tech proprio a questo dilemma.
Presentato nell’ambito dell vision 2033 dell’azienda, Strix mira a rivoluzionare le soluzioni professionali per la cura paesaggistica nelle città.
Strix non è un semplice tosaerba robotizzato multifunzione, ma una suite di unità autonome dotate di diversi sensori e capacità di intelligenza artificiale. Queste unità sono in grado di occuparsi delle tradizionali attività di giardinaggio come la rasatura, la pacciamatura e la bordatura, ma anche di svolgere compiti critici come l’identificazione di specie invasive, la risemina e la concimazione. Tutto questo per 24 ore, 7 giorni su 7.
Ciò che rende dirompente l’approccio dell'ecosistema Strix è però la capacità di raccogliere una vasta gamma di dati che vengono poi utilizzati per guidare gli operatori robotici in tempo reale, consentendo di prendere decisioni informate sulla salute e la gestione degli spazi verdi.
Per raggiungere questo obiettivo, Husqvarna ha sviluppato una nuova piattaforma di rilevamento dati per ottenere una comprensione completa dello spazio verde urbano in cui operano i robot. Questi dati possono essere condivisi con altri operatori umani attraverso smartphone, occhiali per la realtà aumentata e smartwatch. L’idea è quella di creare un rapporto simbiotico tra uomini e macchine, ognuno dei quali si integra con l’altro per raggiungere l’obiettivo comune di un paesaggio urbano più verde.
Inoltre, i dati raccolti dagli operatori Strix consentono di creare un digital twin della città che i responsabili delle decisioni possono utilizzare per valutare e prevedere la salute e il benessere degli spazi verdi e più in generale dell’ambiente urbano. I rilevamenti di Strix includono la possibilità di prevedere i livelli di anidride carbonica, valutare le strategie di gestione dell’acqua e calcolare la salute e il valore urbanistico degli alberi. In questo modo le città potranno pianificare meglio i miglioramenti, i nuovi progetti e gli interventi sugli spazi verdi, valutando sempre in anticipo il potenziale impatto di ciascuna decisione.
Husqvarna prevede inoltre che i robottini che compongono la flotta Strix siano di a loro volta sostenibili. Saranno prodotti con materiali riciclati e alimentati a energia solare, creando così un sistema a ciclo chiuso che riduce al minimo l’impronta di carbonio dell'intera piattaforma. Anche la facilità di aggiornamento, manutenzione e riparazione dei robot contribuirà alla sostenibilità dei giardinieri robotici, con una visione a lungo termine che Husqvarna vuole integrare fin dal design nella piattaforma Strix.