Il rapporto tra città e acqua ormai da diversi decenni è al centro degli interessi di chi si occupa delle problematiche urbane. Sicuramente la stagione dei grandi progetti di riqualificazione urbana, che inizia a manifestarsi in Europa e nel mondo occidentale a partire dalla fine degli anni Settanta, ha trovato nel tema dell’acqua uno degli stimoli più forti per l’avvio di vaste operazioni di riconfigurazione urbana e di rigenerazione funzionale ed ambientale di aree abbandonate e degradate. Percorrendo le aree urbane costiere troviamo oltre alle aree portuali antiche e recenti, zone industriali, spazi dedicati a impianti tecnologici, infrastrutture di trasporto, fronti residenziali, luoghi dedicati alla balneazione, relitti di paesaggio naturale e rurale.
La sfida diventa ovviamente ancora più interessante nel caso di città prive di un affaccio sul mare. Considerando infatti gli effetti della crisi climatica sulla vita metropolitana, sono nati negli ultimi anni innovativi progetti di balneabilità urbana, capaci di donare ai cittadini e turisti l’esperienza della spiaggia pur restando nel confine della città. Presentiamo qui una selezione degli esempi più interessanti, in Europa e non solo.