Le mostre di fotografia già in programma per questo 2023 raccontano di un mondo che si muove sulla linea della storia, della sperimentazione e dell’indagine sociale.
Parigi si conferma capitale delle esposizioni in grado di lasciare un segno, anche per il modo in cui la Francia lavora sulla reinterpretazione storica, con il Centre Pompidou che dedica una grande retrospettiva al fotografo lituano Moï Ver e il Jeu de Paume che, dopo il successo dello scorso anno, ritorna con Frank Horvat, tra i maggiori sperimentatori del ‘900, con una mostra dedicata ai suoi reportage dall’Oriente.
Il MoMA di New York ha in programma il New Photography 2023, evento durante il quale ogni anno viene esposto il lavoro di sette artisti selezionati dal dipartimento di fotografia del museo.
In Italia è in programa l’importante mostra di Lee Jeffries al Museo Diocesano di Milano, mentre il prossimo marzo a Palazzo Ducale di Genova arriverà una retrospettiva dedicata al bianco e nero di Man Ray.
A Venezia Inge Morath, mentre a Torino saranno esposte le opere della fotografa statunitense Ruth Orkin (Musei Reali) e Gallerie d’Italia ospiterà l’opera di JR Artist, tra i fotografi che negli ultimi quindici anni più hanno lavorato sulle contraddizioni della nostra società.
Da segnalare, tra i Festival, Maria Vittoria Backhaus, la cui opera va ben oltre il mondo della moda, alla Biennale di Fotografia di Casale Monferrato da fine marzo.