La rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi, la relazione tra individui e tecnologie, i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra: è la triade tematica al centro della 59. Esposizione Internazionale d’Arte, che, sotto la guida di Cecilia Alemani, prenderà forma dal 23 aprile al 27 novembre 2022 ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia.
Come sta cambiando la definizione di umano? Come si definisce la vita e quali sono le differenze che separano l’animale, il vegetale, l’umano e il non-umano?
Il titolo scelto è Il latte dei sogni, ispirato all’omonimo libro dell’artista surrealista Leonora Carrington, scritto durante la sua permanenza in Messico avvenuta durante gli anni Cinquanta. “Le storie di Carrington immaginano un mondo libero e pieno di infinite possibilità, ma anche l’allegoria di un secolo che impone sull’identità una pressione intollerabile, forzandola vivere come un’esiliata, rinchiusa in ospedali psichiatrici, perenne oggetto di fascinazione e desiderio ma anche figura di rara forza e mistero, sempre in fuga dalle costrizioni di un’identità fissa e coerente”, ha spiegato Cecilia Alemani, già curatrice della mostra Le muse inquiete del 2020, un inedito racconto della storia di 125 anni della manifestazione lagunare.
E ha aggiunto: “la mostra nasce dalle numerose conversazioni intercorse con molte artiste e artisti in questi ultimi mesi. Come sta cambiando la definizione di umano? Come si definisce la vita e quali sono le differenze che separano l’animale, il vegetale, l’umano e il non-umano? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili, di altre forme di vita e del pianeta che abitiamo? E come sarebbe la vita senza di noi?”.
Immagine di apertura: Leonora Carrington, Autoritratto, 1937.
- Evento:
- Biennale di Venezia 2022
- Curata da :
- Cecilia Alemani
- Quando:
- dal 23 aprile al 27 novembre 2022
- Dove :
- Ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia