A Capo Verde, un centro culturale gioioso come una coladeira

Il Centro nazionale per la promozione dell’arte, dell’artigianato e del design è un omaggio entusiastico alla cultura capoverdiana.

Capo Verde è un paese dove la maggior parte dei processi produttivi è di fattura manuale e si basa sulla destrezza e gli sforzi umani, in cui i prodotti conservano caratteri di intrinseca imperfezione e per questo di autenticità. Il progetto del Centro Nazionale di Arte, Artigianato e Design di Ramos Castellano Arquitectos nella città portuale di Mindelo è stato concepito secondo questo approccio: un’opera unica, frutto dell’ingegno umano e della vivace cultura locale intrisa di un sapere artigianale che sa destreggiarsi nelle difficoltà facendo tesoro di ogni risorsa e valorizzandola, anche attraverso il riciclo.  

L’intervento riguarda la ristrutturazione di un edificio coloniale che ha ospitato la sede della radio Barlavento - dove Cesária Évora registrò le sue prime canzoni portando alla ribalta internazionale le mornas e coladeiras della tradizione musicale capoverdiana – e la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica prospiciente al preesistente. Il complesso ospita diverse funzioni culturali e ricettive distribuite nei due fabbricati,  tra cui gallerie espositive, una libreria, uno spazio per la formazione, uffici, una caffetteria ed un negozio, allo scopo di promuovere l’arte, l’artigianato ed il design locali.

Ramos Castellano arquitectos , Centro Nacional Arte Artesanato e Design (CNAD), Mindelo, Sao Vicente Island, Capo Verde 2022. Foto Sergio Pirrone
Ramos Castellano arquitectos , Centro Nacional Arte Artesanato e Design (CNAD), Mindelo, Sao Vicente Island, Capo Verde 2022. Foto Sergio Pirrone

L’intera opera è stata realizzata attraverso un processo costruttivo artigianale da parte di maestranze del luogo. Il fabbricato ex novo è composto da una struttura portante a pilastri e travi in calcestruzzo e tamponamenti in pannelli intelaiati di legno e vetro: il calcestruzzo a vista è stato rinforzato da carpentieri con diversi tipi di legno e compensato e i telai in legno sono stati realizzati in laboratori artigianali con strumenti per il taglio e la levigatura, dove l'elemento umano era predominante. In facciata una struttura metallica, i cui gli elementi prefabbricati sono stati montati, saldati e assemblati dai carpentieri e su cui sono stati rivettati 2.532 coperchi riciclati da vecchi fusti metallici, sabbiati e dipinti manualmente uno ad uno, forma una parete ventilata vivace e colorata che ricorda le sculture di barili di Christo e Jeanne Claude.

Ramos Castellano arquitectos , Centro Nacional Arte Artesanato e Design (CNAD), Mindelo, Sao Vicente Island, Capo Verde 2022. Foto Sergio Pirrone
Ramos Castellano arquitectos , Centro Nacional Arte Artesanato e Design (CNAD), Mindelo, Sao Vicente Island, Capo Verde 2022. Foto Sergio Pirrone

Poiché a Capo Verde la musica è un forte elemento di identità e  coesione sociale, l’uso dei molteplici colori accesi dei fronti non è un fatto meramente decorativo ma sottende un progetto musicale, maturato in collaborazione con il compositore e polistrumentista caboverdiano Vasco Martins: ogni colore è una nota musicale e l’intera facciata diventa, attraverso il fenomeno della sinestesia, uno spartito che rende omaggio alla cultura dell’isola in tutte le sue possibili manifestazioni, trasmettendo gioia e armonia.  

Progetto:
Centro Nacional Arte Artesanato e Design, CNAD
Luogo:
Mindelo, Sao Vicente Island, Cabo Verde
Committente:
Ministerio da Cultura e industrias creativas, Governo de Cabo Verde
Progetto architettonico (restauro esistente, nuova costruzione, esterni e interior design):
Ramos Castellano arquitectos
Capi progetto:
Eloisa Ramos, Moreno Castellano
Team di progetto:
Zico Lopes, Bruno Kenny, Edoardo Meneghin, Marvin Delgado, Danil Silva, Marco dos Anjos
Ingegneria:
Ilidio Alexandre, Daniele Salvadorini, Francesco Bini, Denise Martins e Ricardo Martins, Luis Delgado
Consulenti:
Shrikar Bhave, Linda Lam, Ti Nene', Giulia La Ganga, Concetta Cavallaro
Team di progetto interni:
Bruno Kenny, Edoardo Meneghin
Esposizioni e branding:
CNAD design team
Pitture e tessili:
Alex Da Silva, Bela Duarte, Manuel Figueira, Joao Fortes
Completamento:
2022

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