Lo studio Mecanoo ha recentemente completato Villa BW, una casa costruita in quella campagna ondulata che caratterizza i polder olandesi. Questo paesaggio instabile, che alterna dune e bacini d’acqua e macchie arboree ed è caratterizzato da un particolare gioco di luci, ombre e riflessi, è reinterpretato nello sviluppo del rivestimento.
Uno strato di piastrelle avvolge tutte le superfici di questo volume, determinando una pelle iridescente che assorbe le tonalità dell’ambiente circostante e le restituisce attraverso una fitta trama dall’andamento verticale. La facciata è composta da piastrelle smaltate in cinque tonalità di grigio, verde e blu. A fronte di una larghezza costante di 52 millimetri, che costituisce il passo in senso orizzontale, sono state utilizzate quattro diverse lunghezze (110, 180, 240 e 290 millimetri) al fine di evitare la ripetizione di pattern.
L’assortimento di misure e colori è stato definito in seguito alla realizzazione di diversi test e conferito in cantiere in partite preselezionate, grazie anche a da uno stretto dialogo tra progettisti, strutturisti, fornitori e posatori. Le piastrelle sono applicate con apposite colle direttamente sulle guaine impermeabilizzanti in EPDM. L’assenza di malta ha permesso di ottenere una sorta di facciata ventilata che consente di raccogliere e drenare efficacemente l’acqua piovana.
Questo particolare rivestimento è applicato ad un volume stereometrico, la cui caratteristica principale consiste nel culminare con un tetto che si presenta a falde su un lato e piano sull’altro. La continuità della superficie è interrotta solamente dagli elementi sporgenti in alluminio, che inquadrano le aperture, e dal pozzo di luce realizzato attraverso una facciata continua in vetro, che si colloca sulla mediana di un lato lungo.
Sviluppato su quattro livelli, l’organizzazione dello spazio interno sfrutta proprio questo camino di luce fino al piano interrato, illuminato zenitalmente. Mentre il blocco scala e ascensore sul lato opposto racchiude anche infrastrutture di servizio e impiantistiche. Il piano living è quello che si relaziona più direttamente con gli spazi esterni sia attraverso il camminamento di ingresso sia attraverso la pedana che si protrude verso il giardino in continuità con la zona pranzo.
Trattato come un grande oggetto di design, questa architettura aggiunge un segno quasi irriverente nel caratteristico paesaggio dei polder. Mentre la sua forma rimanda all’icona naif della casa, il suo rivestimento cerca un armonico dinamismo con i colori e le luci dell’ambiente circostante.