Il destino delle fabbriche in città è quello di trasformarsi in atelier destinati all’arte? Ibrido tra dimensione pubblica e privata, tra luogo produttivo e abitativo, il progetto dello studio Taller De Casqueria per un vecchio spazio industriale di Madrid non si pone solo come intervento puntuale su uno specifico edificio, ma assume il valore di una riflessione generalizzata circa l’utilizzo di spazi industriali oramai inutilizzati, spesso senza i parametri per una conversione residenziale, destinati all’abbattimento anche sotto la pressione dei grandi gruppi immobiliari.
Utilizzato come laboratorio adibito a pratiche artistiche ma attrezzato a tutti gli effetti come casa dove abitare, il vecchio corpo di fabbrica è stato epurato di tutti gli interventi murari successivi alla costruzione, esaltando la bellezza dell’imponente volumetria. Suddiviso concettualmente tra un pian terreno orientato al lavoro e un primo piano prevalentemente relegato ad abitazione, l’intervento di recupero gioca sulla carta sperimentata dell’estetica post-industriale rinnovando la scoperta dello spazio con calibrati effetti sorpresa.
Al piano superiore, in particolare, l’ambiente diventa più personale grazie all’inserimento di un modulo in lamiera piegata, un simulacro delle vecchie macchine industriali che popolavano la fabbrica che si trasforma in un nuovo dispositivo per scansionare lo spazio, sottolineando soglie di passaggio – anche grazie all’uso di imponenti tendaggi in materiale plastico – o ricreando curiosi spazi di servizio. Smantellabile, il modulo potrà essere sostituito all’occorrenza, offrendo la possibilità di riprogrammare lo spazio per nuovi possibili usi.
- Location:
- Madrid
- Programma:
- Atelier
- Architetti:
- Taller De Casquería
- Area:
- 250 mq
- Anno:
- 2019