È con un intervento di ristrutturazione audace e iper-contemporaneo che lo studio di architettura Lucas y Hernández-Gil ripensa i connotati di una residenza su due livelli ubicata a Madrid. Accessibile direttamente dal piano strada e sviluppato sulla lunghezza, l’appartamento difetta in maniera strutturale della presenza della luce, che filtra al piano terreno e a quello interrato solo da due corti interne. Per superare questo limite, gli architetti non esitano a moltiplicare i pozzi di luce nel solaio, utilizzando in particolare, in corrispondenza della soglia, un’ampia porzione del pavimento ora sostituita da un grigliato.
Ancora, sono inaspettati materiali riflettenti a moltiplicare la rifrazione della luce, dai profilati metallici agganciati al soffitto, alla lamiera ondulata inserita su alcune porzioni di parete, fino alle tende in materiale plastico specchiante che, raccolte o tirate, aprono o segmentano lo spazio. Ispirate ai campi di colore di Rothko, tinte unite dal blu elettrico al cipria contribuiscono a far emergere nitide volumetrie che esaltano la scansione ritmica dello spazio e rafforzano l’intimità dei diversi ambienti.
L’effetto è sublimato non solo nel vano scale in albicocca che collega i livelli, ma anche nello spazio più irreale e al tempo spesso metafisico dell’appartamento: il giardino artificiale del seminterrato, ubicato in corrispondenza della griglia d’ingresso, che al pari di un hortus conclusus dai tratti space age sembra volerci di traghettarci verso nuovi mondi interiori.
- Location:
- Madrid
- Programma:
- Appartamento
- Architetti:
- Lucas y Hernández-Gil
- Anno :
- 2019