“L’architettura di oggi ha dimenticato l’importanza della privacy e ha ceduto all’esibizionismo. Abbiamo grandi finestre in pareti sottili che non guardano da nessuna parte, e mostrano tutto”. Il mistero è stato sostituito dall’evidenza,” ci spiega lo studio delaVegaCanolasso
Con il progetto La Madriguera, che letteralmente significa “la tana”, gli architetti spagnoli riflettono sul tema della privacy in ambito domestico e realizzano una casa a Madrid che con una facciata a specchio si nasconde nel giardino.
Lo studio ha ristrutturato un vecchio capanno di legno, precedentemente utilizzato come laboratorio di pittura, a cui si aggiunge un nuovo piccolo volume camaleontico. Invece di aprirsi completamente verso lo spazio aperto con ampie vetrate, l’abitazione lascia intravedere i suoi spazi interni solo attraverso un piccolo oblò.
La facciata riflettente riveste le stanze più private della piccola residenza, bagno e camera da letto. La zona giorno – cucina, sala da pranzo, salone e studio – è situata nella struttura esistente, che presenta adesso un grande lucernario centrale per inondare di luce naturale tutti gli ambienti.
delaVegaCanolasso sistema gli arredi, disegnati su misura, sul perimetro della casa, in modo da liberarne al massimo gli spazi e permettere una circolazione libera. Per la costruzione sono stati scelti materiali economici e di facile assemblaggio: una struttura di acciaio prefabbricata, pannelli di OSB riciclati, sughero e cotone riciclato per l’isolamento. Gli interni, ampi e luminosi, presentano rivestimenti, arredi e dettagli in legno di pino, che dà calore e comfort alla casa.
- Progetto:
- La Madriguera
- Località:
- Madrid
- Architetto:
- delaVegaCanolasso
- Team di progetto:
- Ignacio de la Vega, Pilar Cano-Lasso
- Superficie:
- 50mq
- Completamento:
- 2019