Lo studio di Barcellona Arquitectura-G non ha bisogno di costruire edifici spettacolari e costosi per fare delle ottime architetture. Si affidano a una composizione elementare di forme e materiali, rivalutando in chiave contemporanea la tradizione costruttiva e il gusto mediterraneo.
Per questo motivo è stato premiato nel 2015 come miglior studio di architettura emergente nei prestigiosi Mies Awards, per il progetto di Casa Luz, una delle tante ristrutturazioni realizzate dagli architetti catalani in questi ultimi anni.
La casa unifamiliare a La Floresta, completata recentemente tra Barcellona e Sant Cugat de Valles, è una costruzione ex novo che continua la ricerca del gruppo ma differisce leggermente dai progetti precedenti per l’uso dei materiali: scomparsi l’intonaco, la pietra e la terracotta, gli spazi sono dominati dalla materialità grezza del legno, che viene combinato dal color granata di alcuni dettagli e dal nucleo formato da cucina e bagno, rivestito da piccole piastrelle quadrate.
Gli spazi sono inoltre caratterizzati dalla leggera rotazione del volume principale tra il primo e il secondo piano, in modo da generare spazi a doppia altezza e piccoli balconi, da uno dei quali una scala leggera porta alla terrazza.
L’esterno si distingue per la materialità grezza: i pannelli perimetrali portanti sono rivestiti da una pelle di lamiera ondulata.
Il tocco di classe finale è dato dai radiatori dalla forma allungata, il cui posizionamento è parte integrante della composizione geometrica interna: integrati ai pilastri di metalli, lungo la parete o in orizzontare per evidenziare le forme triangolari dei lucernari.
- Progetto:
- La Floresta
- Luogo:
- Sant Cugat de Valles
- Tipologia:
- casa unifamiliare
- Architetto:
- Arquitectura-G
- Strutture:
- Eskubi Turró Arquitectes SLP
- Tecnologia:
- Vinclament, Xavier Badia
- Completamento:
- 2018