La casa, battezzata Homeshell (“involucro abitativo”), è stata costruita nel cortile Annenberg della Royal Academy, in occasione della mostra Richard Rogers RA: Inside Out ma anche con lo scopo di suscitare un dibattito su come l’innovazione architettonica e quella edilizia possano contribuire congiuntamente a rispondere alle esigenze britanniche nel settore dell’abitazione. L’edificio di tre piani e mezzo viene consegnato con un autotreno sotto forma di pannelli piani che richiedono solo 24 ore per essere montati sul sito. La Homeshell è costruita con un sistema edilizio denominato Insulshell (messo a punto dal SIG, Sheffield Insulation Group, e dalla Coxbench). Il sistema è talmente adattabile da poter essere usato per numerose tipologie edilizie, dalle abitazioni monofamiliari alle case d’appartamenti, dalle scuole alle fabbriche, ai centri sanitari. Esempi di questa soluzione sono visibili nel progetto residenziale dello studio Rogers Stirk Harbour + Partners di Oxley Woods, a Milton Keynes, ma il progetto ora è stato ulteriormente elaborato dallo studio, mentre il SIG ha migliorato le prestazioni del sistema per renderlo ancor più efficiente dal punto di vista energetico, più sostenibile e più adattabile. Il Velodromo olimpico di Londra 2012 è stato anch’esso costruito con questo metodo.
Date: dal 13 agosto all’8 settembre 2013
Ubicazione: Royal Academy of Arts, Londra
Progetto architettonico: Rogers Stirk Harbour + Partners
Gruppo di progetto: Philip Dennis, Robert Fiehn, Sarah Gaventa, Ivan Harbour, Kinga Koren, Vicki MacGregor, Lucie Olivier, Andrew Partridge, Richard Rogers, Jenny Stephens
Produttore: Insulshell