Il linguaggio del tetto a falde è un altro cenno alla tradizione, simile ai fienili e alle case sugli alberi, ma la scaffalatura di legno geometrica, retroilluminata da LED, è completamente moderna.
Superando il negozio si arriva al salone di bellezza. Il bancone in marmo si snoda nello spazio, estendendo l’esperienza nel salone e facendo da base per la manicure. Una lunga panca di legno, accostata alle sedie Muskoka definisce l’area della pedicure. Sopra il bancone, il soffitto è dipinto di un giallo fresco e illuminato da luci soffuse. Come il negozio, l’area pedicure, progettata come una veranda all’aperto, è separata della zona principale.
L’area lounge evita anche la tipica configurazione da salone di bellezza. I clienti possono sederesi al bancone in marmo per farsi tagliare i capelli, con i baristi che servono sul lato opposto. Situata lungo il corridoio, la sala trucco – che può essere utilizzata per rilassarsi dopo un trattamento o prenotata per sedute individuali – è separata dal resto dello spazio e contenuta in una cabina di legno. Al centro della sala, gli sgabelli di rame circondano un tavolo rivestito di rame e piastrelle bianche tagliate a diamante.
Her Majesty’s Pleasure è un concetto ibrido. Un luogo dove le persone possono fare colazione, un pranzo veloce, bere un cocktail dopo il lavoro, prepararsi per una serata o prendersi cura di sé da soli o con gli amici. Dal punto di vista architettonico, lo spazio riflette questo ethos.
Her Majesty’s Pleasure, Toronto
Tipologia: negozio
Architetti: +tongtong
Designer esecutivo: John Tong
Designer: Kateryna Nebesna
Architetto responsabile: Steven Fong Architect
Impresa: Gaydon Contractors Ltd.
Area: 280 mq
Styling: Tamar Rosenberg
Completamento: 2014