Lasciato il Centro Italia, il viaggio prosegue verso sud lungo la dorsale appenninica, dalla Bocca di Forli (Isernia) al Passo dello Scalone (Cosenza), attraversando le porzioni sannita, campana e lucana degli Appennini. Sono terre belle e difficili di agricoltura e pastorizia, di parchi protetti e di terremoti che, ancora oggi, sono indissolubilmente legati alla memoria e ai toponimi locali. I progetti di Aquilonia e Cairano tentano proprio di cambiare uno scenario fermo al 1980, l’anno del grande sisma dell’Irpinia, provando a innescare sinergie sopite sotto troppe promesse mancate.
edificio per abitazione a Orsara
edificio per abitazione a Orsara
Ma non è soltanto la tecnologia antisismica che può ridare vita a queste terre: c’è anche la bellezza. Come quella insita nell’opera di Land art del progetto Muricinari a Camerota (i muricinari sono specializzati nella costruzione di mura a secco) per il recupero degli ‘jazzi’ (ovili in pietra, una delle tipologie più antiche di ricovero per bestiame). La bellezza è anche la chiave di lettura dell’illuminazione dell’acquedotto Alto Calore, che presenta anche uno spettacolare intervento di Mimmo Paladino: da una ferita nella montagna si trae nuova linfa. Continuando verso il tacco dello Stivale lungo il Sub-appennino Dauno, il nostro itinerario racconta un’architettura dalla quale emerge l’importanza di processi di rigenerazione capaci di testimoniare un fermento culturale e un interesse per il bene comune. A Orsara, Raimondo Guidacci sperimenta due innesti che interrompono, senza dissonanza, la fitta sequenza del tessuto residenziale, mentre i progetti della riqualificazione di Piazza degli emigranti a Montemilone, quello del visionario Villaggio Cavatrulli a Cursi e del riuso della Torre Boraco di Manduria puntano sulla conversione di spazi negletti a favore della comunità e dell’economia turistica, senza tradire il genius loci.
Questo articolo è parte di “Arcipelago Italia”, lo speciale dedicato al Padiglione Italia, in allegato a Domus 1025, giugno 2018.
- Titolo:
- Arcipelago Italia
- A cura di:
- Mario Cucinella
- Padiglione:
- Italia
- Date di apertura:
- fino al 26 novembre 2018
- Luogo:
- Arsenale della Biennale di Venezia
- Indirizzo:
- Campiello Tana 2169/F, Venezia