Se da un lato, siamo portati a configurare lo spazio esterno mutuandone i caratteri da quello interno, ricreandone il comfort e la rara condizione che permette, nello spazio chiuso, di stare insieme agli altri ma allo stesso tempo di mantenere la propria indipendenza, dall’altro tendiamo a portare nello spazio interno piante ed elementi naturali che ci ricordano la prossimità dei due universi. Perché esiste questa osmosi tra ambienti esterni e interni? Forse semplicemente perché – come dimostrano diversi studi – la natura ci rende felici.
15 sedute outdoor per una stanza en plein air
Esistono due tipi di oggetti per gli spazi aperti: quelli che nascono per l’esterno e quelli che arrivano dall’interno. Entrambe le categorie contengono oggetti unici e funzionali che servono per progettare spazi aperti o paesaggi.
View Article details
- Giulia Guzzini
- 13 agosto 2019
Sedia impilabile firmata Studio Irvine, Donna è realizzata in metallo microforato. “Disegnare questa sedia”, racconta Marialaura Rossiello, “ha significato focalizzare l’approccio progettuale sulla ricerca della leggerezza e della creazione di un sistema capace di adattarsi con disinvoltura a diversi tipi di ambienti e situazioni.
Sedia impilabile firmata Studio Irvine, Donna è realizzata in metallo microforato. “Disegnare questa sedia”, racconta Marialaura Rossiello, “ha significato focalizzare l’approccio progettuale sulla ricerca della leggerezza e della creazione di un sistema capace di adattarsi con disinvoltura a diversi tipi di ambienti e situazioni.
Sedia impilabile firmata Studio Irvine, Donna è realizzata in metallo microforato. “Disegnare questa sedia”, racconta Marialaura Rossiello, “ha significato focalizzare l’approccio progettuale sulla ricerca della leggerezza e della creazione di un sistema capace di adattarsi con disinvoltura a diversi tipi di ambienti e situazioni.
La serie disegnata da Ludovica e Roberto Palomba si amplia con una versione più estesa e più sinuosa nelle forme. I volumi semplici e leggeri continuano a caratterizzare la serie che si distingue per le contaminazioni afferenti al mondo della nautica e a paesaggi esotici che suggeriscono un’estetica fresca ed essenziale. Corde, tessuto e legno concorrono in questo progetto definendo angoli di relax dallo stile sobrio e riconoscibile.
La seduta Lisa di Marcello Ziliani si arricchisce di due collezioni che eleggono l’outdoor a territorio privilegiato. Lisa Filò, in foto, esprime la propria originalità con l’uso della fettuccia di corda nautica, intrecciata su telai in acciaio zincato e verniciato per l’ottimale tenuta agli agenti atmosferici.
La seduta Lisa di Marcello Ziliani si arricchisce di due collezioni che eleggono l’outdoor a territorio privilegiato. Lisa Filò, in foto, esprime la propria originalità con l’uso della fettuccia di corda nautica, intrecciata su telai in acciaio zincato e verniciato per l’ottimale tenuta agli agenti atmosferici.
Gli elementi della collezione si distinguono per il carattere scultoreo manifesto nell’impianto volumetrico e per la sofisticazione dell’intreccio del tessuto. Il rispetto per la tradizione si accompagna in questo progetto all’utilizzo di tecnologie d’avanguardia, in un dialogo naturale tra passato e presente. Nati da uno studio di resistenza ed ergonomia, la poltrona e il pouf che danno vita alla serie sono realizzati in maglia di alluminio intrecciata con un tessuto trapuntato speciale per esterni di Kvadrat. La modularità e la leggerezza del sistema permettono di creare divani, letti outdoor e composizioni più ampie.
Gli elementi della collezione si distinguono per il carattere scultoreo manifesto nell’impianto volumetrico e per la sofisticazione dell’intreccio del tessuto. Il rispetto per la tradizione si accompagna in questo progetto all’utilizzo di tecnologie d’avanguardia, in un dialogo naturale tra passato e presente. Nati da uno studio di resistenza ed ergonomia, la poltrona e il pouf che danno vita alla serie sono realizzati in maglia di alluminio intrecciata con un tessuto trapuntato speciale per esterni di Kvadrat. La modularità e la leggerezza del sistema permettono di creare divani, letti outdoor e composizioni più ampie.
divani sospesi con elementi modulari e fissi. I componenti principali sono le gambe in alluminio pressofuso che, nella parte superiore, sono collegate a un telaio di legno massiccio che funge da bracciolo e da supporto per i cuscini posteriori. Nella parte inferiore, le gambe sono collegate a una piattaforma strutturale rivestita in legno.
Sistema componibile di sedute per esterno, Ribes è stato presentato in anteprima quest’anno a imm cologne da B&B Italia. Il fulcro del programma è una base futon con doghe flessibili in fibra di vetro, appoggiate su una struttura in alluminio, sulla quale si agganciano braccioli e schienali, previsti in due tipologie – a telaio con intreccio in fibra di polipropilene oppure a rullo –, e completati da cuscini in tessuto.
Icona del design italiano nel mondo, Sacco l’emeblema della seduta destrutturata e autogestibile. Disegnata nel 1968 da Gatti, Paolini e Teodoro, è proposta in versione per esterni, resistente al fuoco, antibatterico con trattamento Silverguard® e antimacchia con trattamento Permablock 3®
Sedia a tre gambe con seduta rivettata al telaio, Rock è un progetto del 2018 di Marc Sadler. Nuovi modelli, tra cui le versioni a quattro gambe, hanno arricchito la serie, mantenendone inalterato l’immaginario post-industriale
richiamato dall’uso dell’alluminio trattato.
Una seduta che si connota espressivamente per un profilo ‘parlante’, dove lo schienale in tubolare metallico si prolunga ricordando le corna del toro. La versione con sedile e schienale intrecciati e struttura d’acciaio zincata verniciata è pensata per gli ambienti esterni.
(EN) TitleToro by Michael Geldmacher for B-Line (EN) CaptionA chair that in terms of style is distinguished by its ‘speaking’ profile, where the back in metal tubing extends recalling a bulls horns. The version with woven seat and back and galvanised steel frame in galvanised has been designed for outdoor settings.
Evoluzione della versione originale in legno curvato presentata lo scorso anno da Eugeni Quitllet, Soul Outdoor ne riprende l’ispirazione progettuale – in cui è l’anima a definire la sedia –, declinandola attraverso un tubo di alluminio curvato dalle proporzioni impor-tanti, che sostiene il sedile in teak.
Evoluzione della versione originale in legno curvato presentata lo scorso anno da Eugeni Quitllet, Soul Outdoor ne riprende l’ispirazione progettuale – in cui è l’anima a definire la sedia –, declinandola attraverso un tubo di alluminio curvato dalle proporzioni impor-tanti, che sostiene il sedile in teak.
Re-Wood abbina alla struttura in alluminio una scocca in fibra di bambù che, attraverso un’inedita lavorazione, viene modellata per dar vita a seduta e schienale – non un rivestimento, ma un tessuto ligneo, la cui forma accogliente ospita la cuscineria.
La cifra distintiva del divano Eden è il comfort dato dall’ampiezza e dallo spessore dei cuscini di seduta – con una profondità di 95 cm. Disegnato da Rodolfo Dordoni, il sistema abbina in maniera armonica il teak sbiancato utilizzato per il basamento all’acciaio inox verniciato che disegna i braccioli e lo schienale.
La cifra distintiva del divano Eden è il comfort dato dall’ampiezza e dallo spessore dei cuscini di seduta – con una profondità di 95 cm. Disegnato da Rodolfo Dordoni, il sistema abbina in maniera armonica il teak sbiancato utilizzato per il basamento all’acciaio inox verniciato che disegna i braccioli e lo schienale.
Proposta all’ultima edizione del Salone del Mobile in una nuova versione outdoor, la poltrona Thea si distingue per l’artigianalità espressa nella geometria dello schienale in materiale tecnico che riprende stilisticamente i bordi decorati dell’intreccio dell’iconica borsa Peekaboo.
Proposta all’ultima edizione del Salone del Mobile in una nuova versione outdoor, la poltrona Thea si distingue per l’artigianalità espressa nella geometria dello schienale in materiale tecnico che riprende stilisticamente i bordi decorati dell’intreccio dell’iconica borsa Peekaboo.
A distanza di un anno, questo sistema ha trovato una sua naturale evoluzione nell’outdoor, mantenendo la caratteristica eleganza delle forme, coniugata a una opportuna rivisitazione di alcune varianti finalizzate all’uso in ambienti esterni. Più generosa la profondità della seduta per assecondare una postura comoda e rilassata, proposta con una finitura per esterno la struttura in metallo e rivestita con le corde effetto midollino disponibili in due colori – fango e liquirizia. Mentre, in questa versione pensata per l’outdoor, il dettaglio sartoriale del sistema – il nastro che trattiene il piede – è tradotto in una piattina di metallo colore bronzo chiaro, finitura che rappresenta il minimo comune denominatore a tutta la Outdoor Collection del marchio brianzolo.
A distanza di un anno, questo sistema ha trovato una sua naturale evoluzione nell’outdoor, mantenendo la caratteristica eleganza delle forme, coniugata a una opportuna rivisitazione di alcune varianti finalizzate all’uso in ambienti esterni. Più generosa la profondità della seduta per assecondare una postura comoda e rilassata, proposta con una finitura per esterno la struttura in metallo e rivestita con le corde effetto midollino disponibili in due colori – fango e liquirizia. Mentre, in questa versione pensata per l’outdoor, il dettaglio sartoriale del sistema – il nastro che trattiene il piede – è tradotto in una piattina di metallo colore bronzo chiaro, finitura che rappresenta il minimo comune denominatore a tutta la Outdoor Collection del marchio brianzolo
Rafael è un sistema componibile di sedute lounge, che aggiunge alla propria grammatica espressiva day bed e tavolini per suggerire un modo integrato di vivere il tempo all’aria aperta. I profili della struttura, esagonali con gli angoli arrotondati, richiamano le forme della natura, come i volumi avvolgenti della seduta e dello schienale fatto di doghe tutte diverse legate insieme da grandi graffe metalliche.
Rafael è un sistema componibile di sedute lounge, che aggiunge alla propria grammatica espressiva day bed e tavolini per suggerire un modo integrato di vivere il tempo all’aria aperta. I profili della struttura, esagonali con gli angoli arrotondati, richiamano le forme della natura, come i volumi avvolgenti della seduta e dello schienale fatto di doghe tutte diverse legate insieme da grandi graffe metalliche.