Travi a vista, caminetti in pietra, ampie vetrate, ambienti accoglienti e aperti, giardino con piscina accessibile dalla zona giorno. Finiture naturali, una cucina enorme. Tutte le caratteristiche del modernismo californiano di metà secolo sono in vendita per due milioni e mezzo a Woodland Hills, Los Angeles.
Una villa firmata da Charles Du Bois, l’architetto protagonista dello sviluppo dell’intera area, che ha contribuito alla definizione di uno stile riconoscibile e, soprattutto, di un modo di vivere tipicamente californiano che, col tempo, è entrato a far parte dell’immaginario di tutti, anche grazie al contributo di artisti come David Hockney e Slim Aarons che con le sue fotografie ha raccontato quella parte esatta di “sogno americano”. È noto anche il grande contributo di Charles Du Bois all’identità midcentury modern di Palm Springs.
La villa, edificata nel 1961, è situata al 5300 di Dubois Avenue (ovviamente il nome della via omaggia l’architetto che ha progettato la totalità delle costruzioni che vi sorgono) e si sviluppa in uno spazio di circa trecento metri quadrati, giardini esclusi.
Dal grazioso ingresso ornato da alberi adulti al suggestivo giardino, questa casa incarna la vera vita californiana.
Tutti gli ambienti sono distribuiti su un unico livello e recentemente sono stati ristrutturati con un approccio contemporaneo e rispettosissimo allo stesso tempo delle caratteristiche inconfondibili di Du Bois, che è stato anche un ottimo set designer (siamo pur sempre a L.A.).
È rimasta la pietra, sono rimaste le vetrate, è rimasta quella dimensione di comfort costruita con tutti i livelli che fanno l’architettura residenziale: oltre alla luce e i materiali, anche la disposizione degli spazi, la quantità di sedute e di servizi e l’accessibilità degli stessi. Le camere, completamente rinnovate, emanano un’eleganza discreta e accogliente, grazie anche a tocchi scandinavi e alla presenza del bagno en-suite con spa nella più grande delle quattro.
Il vero protagonista della residenza è senza dubbio lo spazio esterno, ovviamente attrezzatissimo per godersi il clima di quell’area in ogni modo possibile (certo che c’è un barbecue). L’annuncio dice. “dal grazioso ingresso ornato da alberi adulti al suggestivo giardino, questa casa incarna la vera vita californiana.”
Chissà se il caso della villa di Woodland Hills confermerà il rallentamento nella vendita di immobili di alto standing e di valore storico, che da tempo sembrano sfidare le leggi di un mercato apparentemente fiorente (li trovate tutti qui).