La Rollei 35AF, icona della fotografia a pellicola, rinasce con tanta tecnologia in più

La popolare fotocamera compatta 35mm degli anni Sessanta è pronta a vivere una seconda vita in una versione riprogettata e perfezionata grazie all'impegno dei progettisti di Mint.

La fotocamera a pellicola Rollei 35 è tornata. Si chiama Rollei 35AF, ed è molto meglio dell’originale. Mint, azienda di Hong Kong che costruisce e vende soprattutto instant camera, aveva annunciato due anni fa l’avvio di un progetto speciale per riportare in vita la famosa fotocamera compatta da 35 mm. 
Dopo un lungo e intenso percorso, la fotocamera è finalmente pronta per il mercato. La popolarità del progetto sta però creando qualche problema di fornitura: la nuova 35AF poteva infatti essere preordinata a partire dal 10 settembre per poco più di 800 euro, ma l'azienda ha dovuto chiudere gli ordini già il 12 settembre per riuscire ad evaderli tutti nei prossimi mesi.

Rollei lanciò la 35AF originale alla Photokina del 1966: al tempo era la più piccola fotocamera a pellicola da 35 mm sul mercato. L'azienda tedesca ne produsse in tutto circa 2 milioni di esemplari. Nonostante fosse destinata ai fotografi amatoriali e alle famiglie, la fotocamera non era esattamente facile da usare, in particolare per via della messa a fuoco manuale a zona.

La Rollei 35AF è nata dall’intenzione del fondatore di Mint di risolvere esattamente questo problema, da cui il suffisso AF. Il sistema di messa a fuoco automatica del nuovo dispositivo è basato su un sensore Lidar, come quello degli smartphone, ma non è l'unica grande differenza rispetto all'originale. La nuova 35AF monta infatti un obiettivo 35 mm F2,8-16 con un design a 5 elementi, mentre i modelli Rollei 35 originali montavano un obiettivo Zeiss da 40 mm F2,8 o F3,5.

“Quello che abbiamo cercato di ottenere con questa ottica è ricreare un'atmosfera leggermente nostalgica degli anni 1980-90”, scrive Mint in un post sul suo blog. “È una combinazione di bilanciamento del contrasto, della nitidezza e della resa dei colori per evocare quell'estetica classica, pur offrendo prestazioni moderne”.

Dalle immagini di prova che abbiamo visto finora (ne trovate alcune alla fine della nostra galleria), Mint ha fatto un lavoro straordinario per riportare in vita quel look unico.

Il lancio della Rollei 35AF si inscrive in una vera e propria rinascita della fotografia a pellicola negli ultimi anni. Il fatto che una piccola azienda indipendente come Mint sia stata in grado di portare sul mercato una Rollei completamente nuova dimostra che la riprogettazione di vecchie fotocamere è un obiettivo che richiede risorse relativamente limitate. I tempi sono maturi, a nostro parere: speriamo dunque che Canon e Nikon prendano nota e finanzino progetti a basso costo per riportare in auge vecchie glorie, come la AE o la FM 2. Non dubitiamo che, con un’adeguata strategia commerciale, delle nuove Canon o Nikon a pellicola ripagherebbero i costi di sviluppo in pochissimo tempo, agendo in maniera indiretta come strumenti di brand awareness e pubblicità. Incrociamo le dita.

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