Quasi tre anni fa Rolf Fehlbaum, parlando con Tsuyoshi Tane della sua infanzia e dei suoi ricordi dei campi su cui sorge oggi il Vitra Campus, ebbe l’idea di una nuova struttura per arricchirlo. È nata da lì la Tane Garden House, sviluppata seguendo come ispirazione il famoso manifesto di Atelier Tsuyoshi Tane Architects (ATTA) “Archeologia del futuro”: un modello metodologico creativo fondato sulla ricerca e su un alto livello di collaborazione.
La Tane Garden House ha una superficie di 15 metri quadrati e offre spazio per laboratori di giardinaggio, nonché una sala di ritrovo per i dipendenti del giardino di Vitra. Inoltre, sul tetto ospita una piattaforma panoramica da cui i visitatori possono godere di una vista a 360 gradi dell’Oudolf Garten, della Vitra House e dell’Umbrella House, così come dell’intera vista del campus. Costruita con materiali reperibili in superficie – come pietra, legno, paglia e corda – mira a promuovere un modo di vivere con la Terra, consapevoli del cambiamento climatico e del sovra-sfruttamento delle risorse.
L’edificio è il quarto progettato per il Vitra Campus da un architetto di origine giapponese, dopo quelli di Kazuo Shinohara, Tadao Ando e Sanaa.