La Mastaba fu concepita da Christo e Jeanne-Claude nel 1977 per Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, e oltre a essere la più grande opera d’arte permanente del mondo sarà la loro unica opera d’arte pubblica su larga scala permanente tout-court, oltre che il loro ultimo progetto.
La location proposta per l’opera si trova nell’entroterra, a circa 160 chilometri a Sud di Abu Dhabi, nel deserto di Liwa. La Mastaba sarà composta da 410mila fusti d’acciaio multicolore da 55 galloni, che riprendono l’architettura islamica. I loro colori e le loro varie posizioni furono selezionati da Christo e Jeanne-Claude nel 1979, anno in cui visitarono per la prima volta gli Emirati Arabi.
Come tutti i progetti dei due artisti, anche La Mastaba, grazie alle analisi rispetto ai benefici sociali ed economici del progetto, sarà autofinanziata e non necessiterà di fondi governativi.
Dopo un’attenta analisi delle proposte di quattro diverse facoltà di ingegneria del mondo, è stato scelto come più valido e innovativo dal punto di vista tecnico il concept della Hosei University di Tokyo. Una volta che il governo darà la sua approvazione definitiva, la realizzazione durerà al minimo tre anni, ma le torri d’elevazione renderanno possibile alzare l’intera struttura in circa due settimane.
Per volontà di Christo, La Mastaba verrà eseguita dal nipote Vladimir Yavachev, che ha lavorato con gli artisti per più di trent’anni e ha recentemente diretto L'Arc de Triomphe, Wrapped.