L’SRS-RA3000 di Sony è un altoparlante wireless abbastanza unico. Non solo per il suo design snello ed elegante, con preziose finiture in metallo e tessuto, ma per il particolare tipo di diffusione sonora di cui è capace. Negli ultimi mesi, l’azienda giapponese si è infatti concentrata sul lancio e sul supporto di una nuovissima tecnologia. Il 360 Reality Audio utilizza una tecnologia proprietaria di audio spaziale basata su oggetti per fornire un’esperienza musicale immersiva, ottenuta mappando le fonti sonore come voci, cori e strumenti con informazioni posizionali di distanza e angolo.

Oltre a un ristrettissimo numero di altoparlanti audio, alcune delle cuffie e degli auricolari di Sony, compresa l’ultima linea di punta (WF-1000XM4 e WH-1000M4, rispettivamente), sono ottimizzati per sfruttare al meglio questa nuova tecnologia audio. 

Quando ho acceso per la prima volta il diffusore Sony RA3000, dandogli in pasto alcuni contenuti compatibili recuperati su Tidal, è stato come invitare Dua Lipa e la sua band a suonare nel piccolo appartamento dove lavoro e vivo. E lo stesso è successo con il quartetto jazz di Dave Bruebeck e Herbie Hancock. Erano lì, nello spazio, con i loro musicisti. Anche l’elettronica ha un feeling davvero diverso con questa tecnologia.

“360 Reality Audio è un nuovo modo di godersi la musica che si concentra sul ‘campo sonoro’, un’innovazione che segue naturalmente le conquiste nelle aree della qualità del suono, rappresentata dall’alta risoluzione, e della ‘alta funzionalità’, rappresentata dalla cancellazione del rumore”, spiega Mike Somerset, Technical Marketing Manager Audio, Sony Europe.

Una tecnologia così futuristica ha bisogno di dispositivi adeguati per essere riprodotta con precisione. Perché un prodotto sia considerato compatibile con 360 Reality Audio, deve soddisfare due requisiti specifici di esperienza. “In primo luogo, deve essere in grado di leggere e riprodurre il formato stesso”, dice Somerset. Questo particolare formato audio digitale, spiega, permette una rappresentazione più coinvolgente e accurata del campo sonoro rispetto a quelli tradizionali stereo o basati su canali. Poi, “il dispositivo deve essere in grado di creare il campo sonoro audio basato sugli oggetti e questo può essere ottenuto in una varietà di modi, a seconda del prodotto specifico e dell’applicazione richiesta”. 

Nel 2021, Sony ha iniziato a costruire una linea completa di prodotti audio che permettono ai chi li compra di godere delle possibilità offerte dal 360 Reality Audio. Prima di tutto, il già citato SRS-RA3000 e il suo fratello SRS-RA5000. A luglio, è stato annunciato che anche il sistema home theatre HT-A9 Dolby Atmos e la soundbar HT-A7000 erano compatibili con i contenuti 360 Reality Audio. L’ultima aggiunta è arrivata a settembre con una nuova soundbar, la HT-A5000.

Questi sistemi audio generano il campo sonoro basato sugli oggetti attraverso un mix di elaborazione del segnale digitale e hardware, in un modo che può variare notevolmente tra ogni modello. 

Quando si tratta di cuffie o auricolari, le cose diventano un po’ più complicate. “Affinché venga immerso nell’audio nel modo più efficace, bisogna considerare il singolo ascoltatore”, spiega Somerset. “Le orecchie di ognuno sono diverse, e quindi ognuno elabora la direzionalità del suono in modo diverso dall’altro”. Perciò Sony ha introdotto profili di ascolto per le cuffie certificate 360 Reality audio, e gli utenti possono personalizzare l’esperienza analizzando la forma delle loro orecchie attraverso l’app. “Questa personalizzazione fornisce una maggiore precisione nel suono e permette un’immersione più realistica, su misura per le orecchie di ogni individuo”.

Attualmente, i contenuti 360 Reality Audio possono essere ascoltati in streaming su Tidal, Deezer, Amazon Music HD e Nugs.net. Questo gruppo di servizi probabilmente è destinato ad allargarsi in futuro. Sony ha intenzione di rendere 360RA uno standard, e Somerset elenca tutti i vantaggi che questa tecnologia ha rispetto ai concorrenti, tra cui lo Spatial Audio di Apple. Soprattutto, 360 Reality Audio ha il vantaggio di essere basato sull’MPEG-H 3D Audio, l’unico standard aperto attualmente ottimizzato per la distribuzione di questo genere di musica. E quindi, funziona con cuffie di altri produttori. “Sony ritiene che questo formato sia vincente perché è altamente flessibile”, conclude Somerset.