Le dieci cappelle disegnate da importanti progettisti e studi di architettura di tutto il mondo in occasione della XVI Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale, sono ora anche lo scenario di un percorso suggestivo guidato dalle musiche del compositore Antonio Fresa.
“Vatican Chapel - A soundtrack experience”, oltre a diventare il nuovo sfondo di audio guide, sarà anche pubblicato su tutte le piattaforme digitali di streaming e download il 26 giugno, in occasione della riapertura al pubblico di questo luogo così suggestivo, grazie alla collaborazione di Ilaria D’Uva, imprenditrice fiorentina che con la sua azienda gestisce le visite guidate alla Fondazione Giorgio Cini.
Fresa ha lavorato a undici composizioni, una dedicata a ogni cappella più un tema riservato al Padiglione Asplund. “Il brano dedicato al Padiglione Asplund lavora su reminiscenze armoniche” racconta il compositore, “echi timbrici che riportano alla distanza tra la cappella e i luoghi della civiltà”.
Così, composizioni principalmente realizzate con piano e archi, si seguono nelle varie costruzioni di Fujimori, Forest, Flores & Prats e Radic, tra i vari, fino ad arrivare al padiglione di Souto de Moura dove Fresa, ispirato “dall’aspetto più antico e classico della fabbricazione”, ha coinvolto lo storico beat maker dei 99 posse, Marco Messina, per lavorare a una “timbrica elettronica, utilizzando un campione d’orchestra e ricamando una serie di trame di pianoforte e sintetizzatori”.