Dopo sette anni di lavori, è finalmente stato inaugurato il nuovo collegamento Shenzhen-Zhongshan, le due città situate sulle sponde opposte dell’estuario del Fiume delle Perle, sul Mar Cinese Meridionale, che si unisce al ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao – il ponte marino più lungo del mondo. Questa è una delle aree più densamente popolate del mondo, e comprende anche Hong Kong, Macao e altre nove città del Guangdong, separate da ampi specchi d’acqua che rendono gli spostamenti molto difficili.

Il nuovo sistema di 24 chilometri sembrerebbe – almeno secondo il China Global Television Network (Cgtn) – aggiudicarsi ben dieci record del mondo, molto specifici e tecnici. Non si tratta di un unico ponte, bensì di un tunnel sottomarino centrale che corre tra due isole artificiali, con ponti che collegano ciascuna isola alla città che si trova su quel lato. Con le sue otto corsie, questa nuova infrastruttura ridurrebbe un viaggio di due ore a soli trenta minuti. E oltre ai record strutturali, va sottolineata l’innovazione tecnologica al servizio della sicurezza, con nuovi sistemi antincendio e di evacuazione del fumo e una squadra di 14 robot pattuglia costantemente la struttura, monitorando tubi, cavi ed eventuali incidenti stradali. L’illuminazione presenta sistemi di luci colorate codificati: quando tutto va bene sono verdi, ma in caso di emergenza diventano rosse, e sono pensate per poter guidare le persone in caso di evacuazione.

Ecco i nuovi record che stabilisce:

• maggior campata per un ponte sospeso a cassone d’acciaio completamente offshore (1.666 m);
• ponte con il piano stradale più alto (91 m);
• maggior altezza di navigazione per un ponte marino;
• ancora di ponte sospeso offshore più grande (344.000 m3 di calcestruzzo);
• maggior resistenza al vento per un ponte sospeso (83,7 m/273,6 ft per secondo);
• ponte con la più grande superficie in acciaio pavimentato con asfalto epossidico a caldo (378.800 m2);
• tunnel immerso a due vie e otto corsie più lungo (5.035 m);
• tunnel immerso in acciaio-calcestruzzo più largo (fino a 55,6 m);
• maggior volume singolo per un tubo immerso in acciaio con calcestruzzo autocompattante (29.000 m3 per sezione di tubo);
• più ampia lamiera per giunti impermeabilizzata a forma di M utilizzata nella giunzione finale di un tunnel immerso (3 m).

Immagine in apertura: Courtesy Xinhua.