Adriano Pedrosa (Rio de Janeiro, 1965) sarà il primo latino-americano a dirigere la Biennale Arte di Venezia, nel 2024. La 60esima edizione della Biennale segue un’edizione da numeri record curata da Cecilia Alemani, e lascia un’eredità importante nelle mani di Pedrosa. Il Cda ha deliberato anche le date della 60. Esposizione Internazionale d’Arte che si terrà da sabato 20 aprile a domenica 24 novembre 2024 (pre-apertura 17-19 aprile).
Ha studiato legge ed economia a Rio de Janeiro e si è specializzato in Arte e scrittura critica al California Institute of the Arts. Nel corso della sua carriera ha scritto per Artforum, Flash Art, Mousse, Frieze e recentemente è stato premiato con il 2023 Audrey Irmas Award for Curatorial Excellence dal Central for Curatorial Studies del Bard College di New York.
Dal 2014 è Direttore Artistico del Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand (Masp) in Brasile, che sotto la sua direzione ha rafforzato la ricerca in ambito etnografico e antropologico. Per il Masp Pedrosa ha curato numerose mostre temporanee dedicate a forme d’arte popolari e vernacolari, tra cui le personali dedicate ai lavori di Tarsila do Amaral, Anna Bella Geiger, Ione Saldanha, Maria Auxiliadora, Gertrudes Altschul, Beatriz Milhazes, Wanda Pimentel e Hélio Oiticia. Il curatore è stato inoltre lodato per il suo lavoro nel riallestimento della collezione permanente.
Roberto Cicutto, Presidente della Biennale di Venezia, ha espresso grande stima per Pedrosa, “conosciuto per competenza e originalità nel concepire le sue mostre con occhio attento alla contemporaneità, muovendosi da un punto di osservazione del mondo che non può prescindere dalla natura del proprio luogo di appartenenza”.
Tra i numerosi incarichi ricoperti, Pedrosa è stato inoltre curatore aggiunto della 24. Bienal de São Paulo (1998), curatore responsabile delle mostre e delle collezioni al Museu de Arte da Pampulha, Belo Horizonte (2000-2003), co-curatore della 27. Bienal de São Paulo (2006), curatore di InSite_05 (San Diego Museum of Art, Centro Cultural Tijuana, 2005), direttore artistico della 2. Trienal de San Juan (2009), curatore del 31. Panorama da Arte Brasileira-Mamõyaguara opá mamõ pupé (Museu de Arte Moderna, San Paulo, 2009), co-curatore della 12. Biennale di Istanbul, curatore del Padiglione di San Paolo alla 9. Biennale di Shanghai (2012).
Pedrosa ha commentato: “Sono onorato e riconoscente per questo prestigioso incarico, soprattutto come primo latino-americano a curare l’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, e di fatto il primo a risiedere nell’emisfero sud del mondo.
La Biennale è sicuramente la piattaforma più importante per l’arte contemporanea nel mondo, ed è per me una sfida entusiasmante e una responsabilità intraprendere questo progetto. Non vedo l’ora di portare gli artisti a Venezia e di realizzare i loro progetti, nonché di lavorare con il grande team della Biennale. Per questa opportunità unica, sono grato al Presidente della Biennale, Roberto Cicutto, e al Consiglio di amministrazione dell’Istituzione”.
Immagine di apertura: Adriano Pedrosa. Photo Daniel Cabrel, Courtesy Museu de Arte de São Paulo Assis Chateaubriand