Nel 2020 la pandemia del Coronavirus ci ha tenuti in un limbo. Incapaci di viaggiare lontano, abbiamo dovuto accettare che rimanere a casa era la nostra nuova idea di normalità, rinunciando addirittura a spostarci per brevi tragitti all'interno delle nostre città durante i periodi di lockdown. L'industria della mobilità ne ha risentito, ma ha risposto con uno slancio di idee e innovazioni per il futuro. Nel 2020, fra concept e prodotti pronti per arrivare sul mercato, il settore ha dato il suo meglio immaginando o producendo veicoli che ci permetteranno di soddisfare il bisogno umano di muoversi e viaggiare in maniera più sostenibile grazie a nuovi design che interpretano le nostre esigenze future. Ecco le idee più interessanti che vi abbiamo raccontato nell’anno che si sta per concludere.

Ispirata ai veicoli di un popolare film d'avventura di fantascienza, la futuristica sedia a rotelle elettrica a due ruote autobilanciante (la foto aiuta a capire di che parliamo) è un'interessante interpretazione di come ci si potrebbe muovere in spazi chiusi o confinati nel futuro. Presentato per la prima volta al CES 2020, a gennaio, l'S-Pod avrebbe dovuto essere disponibile entro la fine dell'anno in alcuni campus selezionati per i test. Per adesso però tutto tace, probabilmente perché la pandemia ha rallentato i piani di Segway. Contiamo di sentirne parlare di nuovo nel 2021.

Perché le auto sono ancora più o meno tutte uguali, anche se l’elettrico ha eliminato i vincoli di progettazione dettati dai motori a combustione? Beh, soprattutto per due motivi: riconoscibilità e aerodinamica. Nonostante questo , un numero crescente di progettisti sta provando a sfidare lo status quo con veicoli “strani” e “diversi”, che provano a ripensare la nostra idea di autoveicolo, introiettata nel corso di un intero secolo. È esattamente quello che Ulrich Kranz, ex designer BMW, sta facendo con la Canoo, una nuova auto che offre lo stesso spazio interno di un grande SUV, ma con dimensioni esterne paragonabili a quelle di una Prius.

Marchi nuovi o storici, così come alcune startup meno conosciute, stanno lavorando su pick-up elettrici che usciranno nei prossimi due anni per conquistare un nuovo e crescente segmento del mercato. A marzo abbiamo selezionato i sei contendenti più interessanti. Fra questi anche il CyberTruck di Tesla, il nuovo F-150 elettrico di Ford e il Bollinger B2, un pick-up duro e brutalista che speriamo arrivi davvero sul mercato.

Nell'aprile 2020 il marchio olandese Van Moof ha introdotto due nuovi modelli di e-bike, la S3 e la X3. Sono un'evoluzione della S2 e della X2 lanciate nel 2018 e racchiudono un sistema reingegnerizzato all'interno di un telaio con un design molto simile a quello della generazione precedente. La vera novità è stata (ed è ancora) il prezzo: per la prima volta entrambe le biciclette sono disponibili a meno di 2000€. Non poteva esserci momento migliore per Van Moof per introdurre le sue nuove biciclette: durante la pandemia la domanda per e-bike e monopattini è schizzata alle stelle (in Italia anche per via del bonus mobilità). All'inizio di dicembre l'azienda ha fatto sapere che le vendite nel 2020 sono triplicate rispetto all'anno precedente.

Ora ïto sta lavorando al progetto dei nuovi treni della metropolitana che saranno installati a Marsiglia nel 2024. La nuova linea sarà realizzata da Alstom, un nome noto nel settore, che già qualche hanno fa ha collaborato con Ora ïto per progettare i nuovi tram di Nizza. I treni hanno un aspetto morbido e squadrato che sembra trarre ispirazione dalla rappresentazione di veicoli nei film di animazione: incarna perfettamente il concetto di "semplicità" di Ora ïto e l'aspetto tecnofuturistico delle sue creazioni.

Nel 2017 Ora ïto e il fondatore di Meetic, Marc Simoncini, si sono uniti per creare una nuova e-bike che unisse un design morbido alla ïto e un sistema di controllo digitale. Il risultato della loro collaborazione si chiama Angell, e la bici è arrivata finalmente sul mercato a luglio. È stata accolta bene dal pubblico, anche se con un prezzo di partenza vicino ai 3000€ non impensierisce in alcun modo concorrenti come Van Moof.

Metro Skyways, una filiale della compagnia aerea israeliana UrbanAero, ha ideato un concetto affascinante per un'auto volante che sembra un incrocio tra un elicottero e una DeLorean. Si chiama CityHawk ed è tecnicamente un eVTOL, cioè un aereo elettrico per il decollo e l'atterraggio verticale. L'auto è ancora solo un concetto, ma solo perché la tecnologia delle celle a combustibile necessarie per realizzarla non c'è ancora. Un primo prototipo basato su un sistema di propulsione ibrido che utilizza carburante tradizionale ha già compiuto il suo primo volo.

All'inizio di quest'anno, la società spagnola di mobilità elettrica Urbet ha lanciato l'Ego, un crossover tra un ciclomotore elettrico e una moto con un design steampunk aggressivo e insolito. L'Ego è compatto e leggero (72Kg) ma la batteria da 3000 Watt sotto la carena offre un'autonomia di 120Km con una sola carica (dura 7 ore in media), mentre la velocità massima è di 90km/h. Ciò che contraddistingue davvero Urbet Ego, però, è il design audace e brutale, con un corpo centrale monolitico attaccato a due ruote senza mozzo e una sella sospesa: ci piace molto. L'Ego è disponibile sul sito di Urbet e parte da 2480€.

I tram sono uno dei punti di riferimento della città di Hong Kong da oltre un secolo. Per celebrare il loro 115° anniversario Ponti Design Studio ha ideato il concetto di un nuovo tram a due piani che può aiutare i passeggeri a mantenere la giusta distanza fisica per evitare le infezioni da Covid-19. Il nome del tram, Island, è un riferimento alle "isole di posti a sedere” al suo interno. Servono a rivedere il flusso interno dei passeggeri minimizzando il contatto o la prossimità fra le persone.

L'auto simbolo degli eccessi stradali americani è tornata in versione elettrica. È una supercar elettrica progettata per essere brutale ed esagerata come il predecessore a benzina. La caratteristica più sorprendente e fuori luogo è sicuramente l’opzione per la guida in diagonale, che l’azienda ha battezzato "modalità granchio".

Nel 2021, un traghetto completamente autonomo ed elettrico inizierà a navigare lungo il canale che collega il porto di Trondheim, in Norvegia, con il centro della città. Il traghetto a emissioni zero, originariamente sviluppato nel 2018 dai ricercatori dell'Università norvegese di Scienza e Tecnologia, è ora commercializzato da una spin-off chiamata Zeabuz. Trasporterà fino a 12 passeggeri, ognuno con la propria bicicletta, e opererà gratuitamente. I traghetti elettrici come soluzione per la mobilità urbana sono attualmente in fase di studio come soluzione praticabile in molte città: una tendenza che vale sicuramente la pena di tenere d’occhio. La città di Bangkok, ad esempio, dove il fiume Chao Phraya è spesso usato come alternativa agli autobus e alle automobili, ha in programma introdurre i traghetti elettrici a partire dal prossimo anno.

Anche Harley Davidson, un marchio che è quasi sinonimo di moto rumorose, è saltata sul carro dell’elettrico. Il produttore statunitense ha lanciato uno spin-off chiamato Serial per lanciare una nuova serie di biciclette elettriche. Avete letto bene, non motociclette, biciclette. Il primo modello, chiamato Serial 1, sarà disponibile a marzo 2021.

Dopo anni di concetti e test, BMW Motorrad è pronta a portare sul mercato un nuovo scooter elettrico dal design futuristico. Il nome attuale del nuovo veicolo è Definition CE 04, ma probabilmente cambierà se e quando lo scooter entrerà in produzione. Con il CE 04 i progettisti BMW mirano a fondere l'esperienza di guida analogica con un UX digitale. Il guidatore del CE 04 potrà rimanere sempre connesso allo scooter attraverso un'app dedicata per smartphone, mentre il grande schermo da 10,5" nella parte anteriore fungerà da interfaccia principale tra il mondo analogico e quello digitale.

L'azienda statunitense Aptera, chiusa nel 2011 e oggi risorta dalle sue stesse ceneri, si è assicurata il finanziamento per il lancio di un nuovo veicolo a tre ruote con un'autonomia di 1600km che si può ricaricare con l’energia solare. L'azienda ha sviluppato due versioni dell'auto, la Paradigm e la Paradigm plus, che contiene una batteria da 100kWh per raggiungere la presunta autonomia di picco di cui sopra. I preordini per il nuovo veicolo sono iniziati a dicembre sul sito web della società con un acconto di soli 100$, mentre la data di lancio è fissata per la metà del 2021. Il prezzo finale andrà da $25.900 a $46.000, in base alle opzioni e alle caratteristiche scelte dal cliente.