L’esoscheletro è costituito da travi metalliche rivestite da pannelli in acciaio alleggerito. Il processo di costruzione è iniziato con una griglia di travi di 15 x 15 cm posizionate sul tetto/terrazza per sollevare il pavimento da terra. Un’operazione nata dall’intento di dare alla stanza un effetto galleggiante e per evitare l’accumulo di acqua piovana nella struttura. Le pareti sono state fissate alla griglia del pavimento e a una struttura inclinata corrispondente al nuovo tetto. Vista la sua particolare posizione, la progettazione dello spazio ha tenuto in considerazione la ventilazione e luce naturale grazie a due lucernari di diversa larghezza. Il progetto, quindi, è nato tenendo conto dell’orientamento, il clima e il comfort. Il progetto comprende anche lo studio del verde e degli esterni, con la presenza di piante, fontane e parasole.
Una delle sfide del progetto è stata quella di progettare la porta scorrevole per il bagno esterno. Il portone alto tre metri doveva scorrere senza problemi, nonostante il suo peso massiccio. Per ovviare al problema sono stati utilizzati meccanismi a cuscinetti a sfera provenienti dai produttori di automobili per assicurare un’apertura fluida. Gli interni rispecchiano il concetto di modularità, come nel caso del divano a cinque posti, che con una semplice spinta si trasforma in un letto.
Studio per due, Nuova Delhi, India
Tipologia: studio
Architetti: Studio Wood
Team di progetto: Sahej Bhatia, Navya Aggarwal, Vrinda Mathur
Area totale: 366 mq
Area costruita: 121 mq
Completamento: 2016