In apertura: Wolfgang Tillmans, Blaum, 2008. Qui sopra: a sinistra, Wolfgang Tillmans, Palmtrees Caprisun, 2014. A destra: Wolfgang Tillmans, Adam, 2014
A sinistra: Wolfgang Tillmans, Gedser, 2004. A destra: Wolfgang Tillmans, Faltenwurf, 2001
A sinistra: Wolfgang Tillmans, Anders–Brighton Arcimboldo, 2005. A destra: Wolfgang Tillmans, Winter Grime, 2014
A sinistra: Wolfgang Tillmans, Fire Islands, 2015. A destra: Wolfgang Tillmans, Blaum, 2008
La mostra segna il primo impegno a tutto tondo della Fondantion Beyeler con il mezzo della fotografia. Verrà evidenziato come il lavoro di Tillmans si concentra sulla creazione di un nuovo linguaggio visivo piuttosto che con la fotografia in senso convenzionale. La mostra tenta un approccio diverso al suo lavoro. Non ruota attorno a un tema specifico o a un contesto narrativo, ma inizia da e ruota intorno alle immagini stesse.
fino al 1 ottobre 2017
Wolfgang Tillmans
Fondation Beyeler
Baselstrasse 101, Basilea
Svizzera