Il risultato è stato un ampio coinvolgimento e una grande partecipazione: studenti, architetti, designer e artisti hanno postato la propria copertina per Domus alimentando su Instagram l’hashtag #mydomuscover con composizioni grafiche, citazioni colte, collage artistici, immagini poetiche, a volte provocatorie, quasi sempre creative o suggestive, in grado, in molti casi, di rappresentare uno spunto di riflessione non solo architettonica o progettuale ma anche sociale, filosofica e politica. Qui una selezione delle copertine elaborate a partire da uno spunto storico, approcciato vuoi con sguardo dissacrante vuoi reverenziale.
Una galleria delle copertine dei mille numeri di Domus – che testimonia le mutazioni del carattere e del progetto grafico della rivista – è pubblicata sul numero uscito in edicola a dicembre.