Con un tornio e il saper fare artigiano Moreno Ratti trasforma gli scarti del carotaggio del marmo in una collezione di oggetti sospesi nella resina, astrazione del materiale scartato.
Oggi il Marmo di Carrara, sempre più considerato solo come merce di scambio alla tonnellata, per aumentare la resistenza tecnica alle sollecitazioni dei telai che trasformano i blocchi in lastre sottili (2/3cm), viene resinato.
Osservando questo tipo di lavorazione, Moreno Ratti ha disegnato una collezione per Marmo Trilogy mettendo in primo piano la materia e il saper fare artigianale (sempre più raro). In questo modo l’oggetto acquista il valore unico e irripetibile che il Marmo di Carrara ha per sua natura. I pezzi in marmo vengono realizzati attraverso l’utilizzo di scarti di carotaggio e lavorati al tornio. La resina rappresenta l’astrazione del materiale scartato (spettro) che un uso sconsiderato impiegherebbe per produrre lo stesso oggetto.