Rock, progettato da Kunlé Adeyemi in collaborazione con la School of Art Institute of Chicago, è un padiglione pop-up – una scultura pubblica – composto dai blocchi grezzi e pietre storiche di calcare che un tempo proteggevano il litorale della città. Il suo aspetto audace ma sensuale e delicato trasforma il lungolago di Chicago in una calamita per la vita sociale e culturale.
Situato a Montrose Beach, il chiosco è concepito come una “scatola infrastrutturale” che comprende materiali e tecnologie che si trovano o appartengono al contesto. Grazie alla loro resilienza, calcare e cemento possono essere assemblati in modo univoco per adattarsi a diverse posizioni, e ai diversi utenti e, utilizzati sul lungolago, offrono riparo contribuendo alla protezione del litorale. A causa dei requisiti site-specific di questo chiosco, sarà costruito e installato sul lungolago nel 2016, anche se il team di progettazione ha creato un lavoro rappresentativo al Millennium Park di Chicago durante la Biennale di Architettura.
Summer Vault, disegnato da Paul Andersen di Independent Architecture e Paul Preissner di Paul Preissner Architects, in collaborazione con la University of Illinois at Chicago, ospita una moltitudine di cose. Si compone di forme geometriche – una volta a botte di 3,6 metri di diametro, un parallelogramma e dei triangoli – combinati per creare un curioso punto ritrovo all’interno del parco.
L’interno della volta è diviso in due spazi triangolari – uno chiuso da schermi e porte in lamiera stirata e uno aperto ma ancora interno. Questo piano in due parti consente di ospitare contemporaneamente il commercio e la comunità. Esso riflette inoltre l’origine persiana del chiosco nel XIII secolo come padiglione da giardino, mentre abbraccia il suo utilizzo contemporaneo come spazio commerciale stagionale e luogo per feste nel parco. La sua apertura permette l’uso durante tutto l’anno, rimanendo attivo anche in inverno.