Juno System utilizza un circuito fluido integrato (IFC), primo del suo genere, che incorpora la preamplificazione e la genotipizzazione di un massimo di 96 campioni e 96 analisi su un singolo IFC. Per affrontare i vincoli dei tradizionali genotipizzazione degli SNP, il nuovo CFI richiede un minimo di 5,5 nanogrammi di DNA a una concentrazione di 2,5 nanogrammi per microlitro di campione (equivalente al DNA genomico umano).

La piattaforma Juno riduce anche il tempo di raccolta dei dati, mentre diminuisce i rischi di errore e la contaminazione della PCR (reazione a catena della polimerasi) rispetto ai protocolli a più passaggi condotti in micropiastre a cielo aperto. Mentre altre soluzioni presenti sul mercato richiedono più passaggi manuali e almeno cinque ore di analisi, il flusso di lavoro di Juno^TM System, che prevede un unico passaggio, richiede solo 15 minuti di preparazione e produce dati in meno di tre ore.

I campi di utilizzo del sistema includono l’identificazione dei campioni, il controllo della qualità e le impronte digitale del DNA da strtture di biobanking e colture cellulari, e l’analisi integrate su chip di preamplificazione e genotipizzazione.

Inoltre, la flessibilità e la facilità d’uso della piattaforma Juno consentirà laboratori di base per accogliere facilmente le esigenze di molti clienti diversi, e la capacità del sistema di integrare preamplificazione e genotipizzazione su un unico IFC permetterà ai laboratori clinici di fornire risultati accurati di campioni di DNA a bassa concentrazione in maniera economica e rapida.