Con questa doppia mostra Daniel Buren ha realizzato installazioni site-specific che combinano la comprensione di una struttura esistente con una proposta architettonica e scultorea.
La mostra è accompagnata da un catalogo con una selezione di opere che, dal 1971 ad oggi, sono state strettamente legate all’architettura. Esso comprende un testo di Marie-Ange Brayer e un recente scambio tra Daniel Buren, Patrick Bouchain, Joëlle Pijaudier Cabot e Estelle Pietrzyk.
fino al 4 gennaio 2015
Daniel Buren
Comme un jeu d’enfant
a cura di Joëlle Pijaudier Cabot e Estelle Pietrzyk
Strasbourg Modern and Contemporary Art Museum
1 place Hans Jean Arp, Strasbourg