La maestosa e virtuale proiezione dell’opera l’Isola dei Morti di Böcklin tende a instaurare un rapporto misterioso e romantico con l’Isola dell’Eremita visibile al di là della vetrata del museo.
Le due isole, la prima virtuale, l’altra reale, nella doppia visione e interpretazione dell’artista, diventano simbolo di un approdo senza tempo e senza confini. Nella video-installazione di Collishaw la luce passa dal crepuscolo all’alba e mai come in questo caso la natura e l’artificio si confrontano e dialogano tra loro.
E ancora il tempo e la luce sono protagonisti dell’altra conturbante video-installazione The end of Innocence dedicata al celebre ritratto di Papa Innocenzo X di Velasquez, reinterpretato successivamente da Francis Bacon. Un’operazione complessa di metalinguaggio che mette in luce la forza del potere velata dall’angoscia.
In mostra altre opere fotografiche dedicate alla vanitas e altre tridimensionali come The idolator, dedicato a J.B. Chardin.
Mat Collishaw
Fondazione Museo Pino Pascali
in collaborazione con Galleria Raucci / Santamaria, Napoli
fino al 15 settembre
Polignano a Mare, Bari