La struttura cubica contiene tre piani sovrapposti, tutti di dimensioni simili ma diversificati da un programma vario. Andando verso l'alto infatti le funzioni acquisiscono una natura sempre più privata. Il piano terra ospita gli uffici e il patio, il livello successivo contiene la cucina, il soggiorno e la sala da pranzo, mentre il piano superiore contiene due camere da letto e un bagno. Il grande vuoto lungo la facciata nord rappresenta il punto focale della casa, la cucina, che grazie all'ampia finestra in alto è investita generosamente di luce naturale.
"Visto che la casa ha una posizione angolare", spiegano gli architetti, "abbiamo preferito optare per poche ma ampie aperture, orientate verso scorci interessanti". Al primo piano l'unione delle tre finestre forma un trittico, che punta in maniera distinta a est verso il parco, a ovest verso le case vicine e a nord verso il cielo. Il monolitico involucro esterno è animato da una texture creata per mezzo di una serie di scanalature orizzontali. "Le scanalature, con una lunghezza totale di circa 7000 metri, sono realizzate manualmente e scolpite nell'intonaco semi-indurito attraverso l'uso di diversi stampi. Il risultato è un pezzo di arte senza pari", concludono gli architetti.
Architects: GAAGA
Team: Esther Stevelink and Arie Bergsma
Completamento: 2010 - 2012
Impresa: Verbeij Bouw, Boskoop
Intonaco: Mulder Afbouw - Maarten Mulder
Ingegneria strutturale: IMD Raadgevende Ingenieurs BV, Rotterdam
Prestazioni energetiche: GAAGA - Arie Bergsma
Fotografia: Marcel van der Burg
Pittura: Marion van Egmond, Emmy Stevelink-Willemsen