"Nell'ambito della serie di punti vendita Together, con questo s'intende evidenziare il rapporto tra Camper e il design valido, non connesso al lusso bensì al servizio. Il processo di creazione, produzione e commercializzazione di una scarpa è analogo a quello di una borsa o di una lampada. È pure un prodotto industriale e, in quanto tale, lo possiamo rapportare ad altri oggetti di uso quotidiano. Questo è il ragionamento da cui trae spunto un negozio di scarpe dove sono esposti anche oggetti e dove viene proposto un modo diverso d'intendere lo shopping. Il cliente può imparare qualcosa sul design che lo circonda, piccole storie di oggetti quotidiani riconoscibili da tutti noi e da tutti noi utilizzati da sempre. All'ingresso, troviamo una tromba e una moka enormi. In fondo, una piccola giara. Icone dal design valido, umile, funzionale e bello che qui colpiscono perché presentate in scala diversa. Al centro dello spazio troneggia una panchina ricavata da parti di una sedia tradizionale. Su entrambi i lati del negozio, sono state predisposte delle nicchie che ospitano la collezione di oggetti esposti -volante, telefono, gruccia, pentola, ecc.- in paia al pari delle scarpe e di cui vengono indicate le origini territoriali e creative. Tutti dipinti di bianco per riservare la nota cromatica alle scarpe in vendita. Un interno sobrio, confortevole, monocromatico ma non minimalista bensì massimalista, carico di significati e di allusioni per l'utente, non consumatore". Juli Capella
Juli Capella per Camper
Il nuovo negozio Camper disegnato dall'architetto spagnolo a Vienna è un omaggio alla storia del design. A partire dall'ingresso, dove una tromba e una moka giganti sono simboli del design valido, umile, funzionale e bello.
"Nell'ambito della serie di punti vendita Together, con questo s'intende evidenziare il rapporto tra Camper e il design valido, non connesso al lusso bensì al servizio. Il processo di creazione, produzione e commercializzazione di una scarpa è analogo a quello di una borsa o di una lampada. È pure un prodotto industriale e, in quanto tale, lo possiamo rapportare ad altri oggetti di uso quotidiano. Questo è il ragionamento da cui trae spunto un negozio di scarpe dove sono esposti anche oggetti e dove viene proposto un modo diverso d'intendere lo shopping. Il cliente può imparare qualcosa sul design che lo circonda, piccole storie di oggetti quotidiani riconoscibili da tutti noi e da tutti noi utilizzati da sempre. All'ingresso, troviamo una tromba e una moka enormi. In fondo, una piccola giara. Icone dal design valido, umile, funzionale e bello che qui colpiscono perché presentate in scala diversa. Al centro dello spazio troneggia una panchina ricavata da parti di una sedia tradizionale. Su entrambi i lati del negozio, sono state predisposte delle nicchie che ospitano la collezione di oggetti esposti -volante, telefono, gruccia, pentola, ecc.- in paia al pari delle scarpe e di cui vengono indicate le origini territoriali e creative. Tutti dipinti di bianco per riservare la nota cromatica alle scarpe in vendita. Un interno sobrio, confortevole, monocromatico ma non minimalista bensì massimalista, carico di significati e di allusioni per l'utente, non consumatore". Juli Capella