La mostra, raccoglie per la prima volta oltre 80 prodotti di 50 grandi aziende disegnati da professionisti che si sono formati in Domus Academy, un'istituzione che, negli ultimi trent'anni, è stata un vero e proprio "laboratorio di idee", una fabbrica di talenti affermatisi nel tempo come designer di importanti brand italiani e internazionali.
Lost in translation mette a confronto il percorso professionale degli ex studenti di Domus Academy, che hanno dialogato con l'industria del design in epoche di grandi trasformazione del sistema industriale e di consumo, con importanti temi di ricerca, come quello della domesticità.
È suddivisa in quattro sezioni: Lost in Production, Lost in Action, Lost in Identity, Lost in Materials, curate rispettivamente da Niko Koronis, Claudio Moderini, Giovanni Lauda, Claudia Raimondo. La curatela complessiva della mostra è di Dante Donegani, Direttore del Master in Design e di Elena Pacenti, Direttrice del Master in Service and Experience Design.
Lost in translation è un'occasione per rintracciare nella storia della didattica di Domus Academy lo sviluppo di alcuni temi importanti della cultura del progetto, e aprire una riflessione sulle dinamiche dell'insegnamento del design: la magia della poesia che si perde nella traduzione di idee, valori e sogni da cui nascono i progetti.
Design è infatti ciò che spesso si perde nella traduzione di identità, comportamenti, materiali, tecnologie, relazioni, immagini e miti, nell'immaginare "cose" legandosi necessariamente a ciò che esiste già.
Lost in Translation è solo il primo di una serie di appuntamenti per riportare alla luce il valore e l'identità di questa grande esperienza del design, ma anche per provare a riflettere su alcuni temi vecchi e nuovi, per provare a pensare ai futuri possibili del design, attraverso la voce dei suoi protagonisti.
A cura di Dante Donegani, Elena Pacenti
con Niko Koronis, Claudio Moderini, Giovanni Lauda, Claudia Raimondo
17 - 22 aprile
Domus Academy Campus
via Pichi, 18
Milano