La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta della Direttrice Bice Curiger. Questa la motivazione: "per l'unicità e la particolare attualità del loro contributo all'arte contemporanea, e per aver sviluppato un'opera ricca e piena di forza, che invita a vedere la produzione artistica in connessione ad altri ambiti intellettuali".

Anticipatrice dell'arte concettuale, Sturtevant ha creato repliche dei lavori di artisti, in particolare maschi, quali Marcel Duchamp, Frank Stella, Andy Warhol, Joseph Beuys e, più recentemente, Felix Gonzalez-Torres o Paul McCarthy. È solo a partire dagli anni Ottanta che il suo lavoro è entrato nel dibattito artistico, conquistandosi un'eccezionale reputazione negli ultimi anni.
Franz West (Vienna 1947) è uno dei più importanti artisti contemporanei che opera nell'ambito della scultura, ma anche del collage e dell'installazione. I suoi primi lavori sono stati creati intorno all'idea di "Passstücke" (o "Adaptives"), piccole sculture maneggiabili che si completano a contatto del corpo dello spettatore. L'interpretazione di queste opere è rintracciabile nei concetti di "nevrosi" e "protesi". Allo stesso tempo il suo lavoro affronta un linguaggio estetico che, puntando all'indefinito e all'obsoleto, si collega alle teorie sul corpo, alla psicoanalisi, alla letteratura e alla filosofia in modo spesso grottesco e "disordinato". Franz West è indubbiamente un grande innovatore nella scultura, che ha sviluppato come un metalinguaggio, dando rilievo alle sue affinità con le forme organiche e il mobilio.

Sahil: l'eco-design di G.T.DESIGN
Alla Milano Design Week 2025, G.T.DESIGN presenta Sahil, una collezione di tappeti in juta firmata da Deanna Comellini. Il progetto combina sostenibilità, artigianato e design essenziale, ispirandosi a culture nomadi e celebrando la naturale bellezza della materia.