Secondo lo studio tedesco Clemens Weisshaar e Reed Kram che l'ha disegnato, il trofeo placcato in oro "è più simile a una corona d'alloro che a una coppa". "Il trofeo che abbiamo disegnato per il Premio Gianni Mazzocchi è un loop infinito di piste, otto volanti, circuiti automobilistici e una passerella per 55 tipologie di auto-icona, scelte tra gli ultimi 55 anni della storia del settore automobilistico. Ridisegna l'iconico logo di Quattroruote che quest'anno celebra il suo 55 anniversario", proseguono i progettisti "È una microarchitettura e una pista, un microautodromo placcato in oro, con curve drammatiche per manovre ardite, rettilinei ad alta velocità e angoli sinuosi che si attorcigliano su se stessi".
Nel corso della mattinata sarà anche premiata l'auto vincitrice del concorso La novità dell'anno 2010, il referendum di Quattroruote indetto tra i lettori, invitati a esprimere la loro preferenza tra una rosa di auto selezionate dalla redazione e verranno resi noti i nomi dei modelli vincitori del concorso europeo "L'auto che preferisco", per eleggere le dieci migliori vetture dell'anno, una per ciascun segmento di mercato. Le preferenze raccolte sono state complessivamente più di 100.000.