Articolate attorno ad un dispositivo spaziale che si fonda sulla combinazione di geometrie pure, la tensione tra gli spazi e le sequenze ritmiche sono i tratti che caratterizzano un appartamento nel centro di Milano, recentemente ristutturato da studio Llabb Architettura. Lo spazio di 60 mq vuole essere esplorato: trasformandosi continuamente, presenta pannelli scorrevoli che nascondono o mostrano gli ambienti a seconda delle esigenze del proprietario, professionista che si divide tra la città meneghina e Genova.
Il progetto di riqualificazione ha valorizzato l’appartamento originale abbattendo le pareti centrali e dando forma a un ambiente più ampio che ospita la zona living, l’ambiente cucina e la sala da pranzo.
Una parete funzionale rivestita in grès verde alpi lucido separa il living dalla zona notte e diventa fulcro dello spazio: dotata di una coppia di porte scorrevoli distinte da semicerchi in vetro opalino, è utilizzata come vano libreria mostrando così la sua versatilità. Le porte bianche, con le loro figure geometriche, quando non in uso formano un cerchio in marmo verde simile a una luna opalescente, nascondendo le scaffalature.
Protagonista dello spazio è sicuramente la luce naturale, che entra da una serie di sei finestre esposte a sud in una sequenza lineare: il loro obiettivo è esaltare i vari elementi del progetto, dal legno del parquet ai toni di verde a parete.