In un paese dove le tracce della recente crisi economica si leggono, tra l’altro, anche nei vicoli della città storica, dove edifici una volta prestigiosi e ora fatiscenti o abbandonati testimoniano di glorie scomparse, l’impresa immobiliare Molonglo da tempo è impegnata nello scrupoloso restauro di queste “rovine moderne” infondendo loro nuova linfa vitale come abitazioni disponibili per l’affitto a lungo termine. Mithimnis Apartments rientra tra queste.

In un imponente edificio degli anni ’20 in stile Art Déco, situato nel vivace quartiere di Kypseli, Molonglo ha realizzato insieme agli architetti londinesi Royffe Flynn una ristrutturazione filologica e misurata, che valorizza i caratteri tipologici e materici dell’edificio novecentesco senza rinunciare ad un linguaggio contemporaneo.

Il complesso ospita due appartamenti, entrambi distribuiti su due livelli. L’abitazione al piano terra, articolata intorno a un cortile privato, comprende, oltre ad uno studio al livello inferiore, quattro camere da letto e due bagni. Quella al piano primo comprende due camere da letto, due bagni e una terrazza in copertura – una scala metallica esterna consente l'accesso – piantumata con essenze autoctone che ben tollerano il torrido clima ateniese.

Gli interni sono fluidi ed ariosi, grazie ai soffitti che in alcuni casi raggiungono i 6 m di altezza e fanno un po’ rimpiangere, a fronte degli ambienti spesso angusti dell’edilizia corrente odierna, i criteri compositivi del passato.

Il progetto recupera scrupolosamente le caratteristiche e le proporzioni originali degli spazi, che rivivono nella scelta di materiali e finiture di fattura artigianale grazie al coinvolgimento di esperte maestranze locali: il parquet meticolosamente restaurato, il marmo Cipollino riccamente venato in bagni e cucina e il seminato grezzo dei pavimenti – con sottili variazioni di tono, colore e dimensione tra i locali – rievocano l'atmosfera di un'epoca perduta.

La selezione degli arredi miscela elementi storici con pezzi contemporanei, in un vocabolario espressivo che declina la pluralità sotto il comune denominatore di una sobria eleganza: dalle essenziali e vagamente monastiche strutture in legno di armadi, ripiani e letti, ai blocchi in marmo appena sbozzati di panche, tavoli e lavelli, gli arredi spiccano come gioielli inaspettati negli ambienti sobri, conferendo agli spazi un’aura sofisticata e atemporale.