Via G.C. Procaccini 4
16-21 aprile
Fabbrica del Vapore, con la sua enorme corte e le migliaia di metri quadri recuperati tra capannoni, coperture e passaggi che si rivelano inaspettatamente monumentali, più che una venue generica può essere definita come un intero quadrante urbano.
Questo può parzialmente ritornare a mo’ di boomerang sulle tantissime mostre che la popolano come nodo di un nuovo distretto Sarpi che forse ha ancora bisogno di mettere a punto la propria definizione: localizzarle non è facilissimo, ma questo non impedisce loro di essere alcune tra le più interessanti proposte di ricerca di questa Design Week. Un importante archivio come il Casva, Centro di alti studi sulle arti visive con sede a Milano, mette in mostra una vera parata monumentale di materiali firmati dalla storia italiana del progetto – Amneris Latis, Gregotti, Mari, De Pas D’Urbino Lomazzi. Le ricerche della Scuola di Design del Politecnico di Milano e New European Bauhaus esplorano tutti i potenziali della materia e del suo incontro con la tecnologia, come sempre di materia si occupano le quattro storie dedicate alla pietra da Lorenzo Damiani (sì, stiamo parlando di flessibilità del marmo).