Martedì 6 maggio, 1963. Sono passati sessant’anni esatti dal giorno in cui Ferruccio Lamborghini fondò la propria Casa automobilistica, oggi tra le più rinomate, esclusive e celebri del pianeta. Benché frutto di un progetto imprenditoriale iniziato tempo prima, la fondazione della Lamborghini viene tradizionalmente e apparentemente ricondotta a un diverbio fra Enzo Ferrari e Ferruccio in persona.
Quest'ultimo, imprenditore di successo nel campo dei trattori – ma anche in quello di caldaie e condizionatori – possedeva una Ferrari 250 GT della quale lamentava spesso il cattivo funzionamento della frizione. Per questo motivo, stufo delle dispendiose sostituzioni che questa componente richiedeva, scrisse al Drake in cerca di un dialogo. Lui in tutta risposta, non senza una buona dose d’orgoglio, gli disse di tornare alle sue macchine agricole.
Lamborghini decise così di mettersi in proprio, nel business delle supercar. Grazie alle ingenti risorse finanziarie, chiamò a Sant’Agata Bolognese tecnici molto capaci: Franco Scaglione per la carrozzeria, Gian Paolo Dallara e Paolo Stanzani per il telaio, Giotto Bizzarrini per il motore.