Dopo la stasi forzata imposta dal Covid, il tema dell’architettura effimera torna a sollecitare gli immaginari con rinnovato vigore, riportando alla luce tutta l’attualità del tema del nomadismo caro alla stagione radicale. La riedizione della storica Tenda Rossa, un progetto iconico concepito e realizzato dallo stesso Franco Raggi nel 1974, intercetta questa sensibilità riadattando questa struttura superleggera, costruita con semplice rami e tessuto dipinto a mano, attraverso una nuova interpretazione decorativa.
Paradosso architettonico che celebra con una crasi tanto il valore archetipico dell’architettura vitruviana, quanto quello ancestrale del nomadismo, la Tenda Rossa viene suggestivamente descritta dal suo autore come “un’intersezione logica tra il sacro e l’effimero; un oggetto in equilibrio tra l’immagine “stabile” del Tempio e la perfezione temporanea della tenda dei nomadi; l’architettura più immediata e universale con i caratteri grafici della “superstar” delle architetture”.
Rieditata dalla giovane galleria VGO Associates, fondata da Valentina Guidi Ottobri nel 2020 a Grasse, nel sud della Francia, la nuova versione prende il nome di La Tent Noir ed è realizzata in tessuto stampato bianco e nero, per un contrasto cromatico rafforzato che, seppur normalizzando il rosso dell'esemplare originale, amplifica con ironia il carattere pop dell’opera. Accanto alla tenda, anche la lampada La Classica del 1976 trova una nuova riedizione esclusiva in due versioni bianca e nera.
- Programma:
- Riedizione
- Designer:
- Franco Raggi
- Galleria:
- VGO Associates
- Anno:
- 2021